CINISI: CONFISCATA DEFINITIVAMENTE LA CASA DEI CENTO PASSI. UNA WEB RADIO E UNA BIBLIOTECA TRA I PROGETTI DA REALIZZARE

La casa dei cento passi, la casa nella quale abitava Gaetano Badalamenti, colui il quale ordinò l’omicidio di Peppino Impastato e resa famosa nel film di Marco Tullio Giordana che ha raccontato la storia del giobane compagno di Cinisi morto nel 1978, è stata definitivamente confiscata. Adesso si attende la consegna al comune di Cinisi. Il Sindaco Salvatore Palazzolo ha già deciso di assegnarla all’associazione Casa memoria, che ha raccolto il testimone del messaggio antimafioso di Peppino. Alcuni dei locali a piano terra potrebbero essere destinati ad uffici comunali.
La nuova legge del governo dispone la possibilità di vendere i beni confiscati qualora questi restino senza assegnazione. Non è comunque il caso dell’abitazione di Gaetano Baladalamenti.
La casa dei cento passi fu per la prima volta sequestrata nel 1986 in seguito alle indagini condotte da Falcone e borsellino. Contro il sequestro e poi la confisca furono avviati diversi ricorsi da parte del legale della famiglia badalamenti. Paolo Gullo e solo con la sentenza divenuta definitiva in cassazione lo scorso novembre, si è stabilito che la confisca colpisce anche gli eredi del boss badalamenti.
Con la confisca e la definitiva assegnazione della casa dei cento passi l’associazione casa della memoria vuole intraprendere diversi progetti per rendere fruibile l’abitazione nella quale per anni il boss di cinisi decise dei destini di cinisi. Il primo a partire sarà la nuova web radio i cento passi che riprende l’esperienza di 35 anni fa di radio-out.
La casa diventerà la sede di una biblioteca nella quale raccogliere tutti i libri che raccontano la storia del movimento per la rivendicazione dei diritti civili e politici della sicilia a partire dai fasci siciliani e il centro di aggregazione cultrale alla stessa stregua di quel che fu il circolo musica e cultura fondato da peppino impastato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture