CASO DENISE. RINVIATA A GIUDIZIO LA SORELLASTRA

I pubblici ministeri, Laura Cerroni e Anna Sessa, hanno chiesto al gup Lucia Fontana il rinvio a giudizio di Jessica Pulizzi, 22 anni, accusata di concorso nel sequestro della sorellastra Denise Pipitone, la bambina rapita a Mazara del Vallo l’1 settembre 2004. Il rinvio a giudizio è stato chiesto anche per l’altro indagato, Gaspare Ghaleb, ex fidanzato della Pulizzi, che deve rispondere di false dichiarazioni al Pm. Alle richieste dell’accusa si sono associate anche le parti civili, rappresentate dall’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio e Tony Pipitone, i genitori di Denise, e l’avvocato Rosa Tumbarello, che assiste Piero Pulizzi, padre naturale della piccola rapita, nonché genitore di Jessica Pulizzi. Sulle richieste di rinvio a giudizio, il gup Fontana si dovrebbe pronunciare nell’udienza del 18 gennaio prossimo. A meno che, in quella data, i difensori dei due imputati (Jessica Pulizzi è difesa dall’avvocato Gioacchino Sbacchi) non decidano di chiedere il processo con rito abbreviato.

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