Capaci, oggi Consiglio Comunale straordinario su vertenza Latte Puccio

Parteciperanno tutte le organizzazioni sindacali al Consiglio Comunale di Capaci, convocato questa sera, per dibattere sulla vertenza che ha visto licenziare 12 dei 18 dipendenti della Latte Puccio, industria casearia locale. L’azienda che produce mozzarelle, lo scorso 30 novembre ha aperto le procedure per il loro licenziamento collettivo e, lo scorso 3 gennaio, sono scaduti i contratti di solidarietà che, negli ultimi due anni li ha costretti a lavorare con una riduzione oraria del 60%. Il massimo consesso civico, ha invitato alla seduta pure i vertici dell’assessorato regionale al Lavoro e alla Famiglia. L’amministrazione comunale di Capaci, guidata dal sindaco Pietro Puccio, ha manifestato la propria solidarietà ai lavoratori rimasti senza occupazione e, per cercare di aiutarli concretamente, ha dato la propria disponibilità a ricercare un’azienda disposta ad investire per risollevare le sorti dell’industria e salvaguardare i posti di lavoro. Ipotesi che, il primo cittadino, ha già prospettato alla proprietà di Latte Puccio, ancor prima di arrivare al Consiglio Comunale in programma alle 18.00. Alcuni lavoratori attendono ancora lo stipendio di agosto, gli altri da settembre. Hanno ricevuto solo qualche acconto – ha dichiara Renato Aiello, della Flai Cgil Palermo che, durante i recenti sit-in di protesta avrebbero cercare di parlare con la proprietà. Nell’ultimo incontro, l’azienda avrebbe riferito ai sindacati di essere impossibilitata a mantenere gli attuali livelli occupazionali e che vi è il rischio concreto che, lo stabilimento che un tempo dava lavoro a 120 persone, chiuda i battenti definitivamente. Le organizzazioni sindacali chiedono alle istituzioni di intervenire per mantenere in vita una delle poche industrie alimentari della zona, un altro marchio storico che rischia di scomparire

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