L’unico dato certo delle elezioni siciliane è l’astensionismo: i dati comune per comune
Il primo dato certo di questa consultazione è quello dell’affluenza molto bassa, ancora in lieve calo rispetto alle precedenti regionali e non riesce a raggiungere la metà del corpo elettorale. Il dato si è infatti fermato al 46,76 per cento in leggero calo rispetto a cinque anni fa, quando fu del 47,41. Ha votato dunque meno di un elettore su due.
Nella provincia di Palermo l’affluenza è stata del 46.40%, nel trapanese 45,43%. Nei paesi del comprensorio, l’affluenza più alta si è registrata ad Isola delle Femmine dove hanno votato il 50,37%, segue Montelepre con il 49,64%, Terrrasini con il 47,75, Cinisi 47, Capaci 44%, Partinico 47, Carini 37%, Borgetto 41, Torretta 39, Balestrate 32%, Giardinello 52, Trappeto 36, Alcamo 52, Castellammare 41%.
Insomma in quasi tutti i comuni, il dato dell’affluenza è al di sotto di quello precedente, con più di un siciliano su due che è rimasto a casa. Un dato emblematico della disaffezione e della sfiducia dei siciliani verso la politica. Circa 900 candidati in corsa non sono riusciti a portare al voto neanche la metà degli elettori. Da questo si dovrà partire per commentare il voto.
