Carini. Protesta dei “viaggiatori truffati” al Poseidon

I coniugi Chinnici di Carini avevano prenotato una crociera con itinerario i paesi del Nord Europa ma arrivati ad Amburgo con due bambini a seguito non hanno potuto imbarcarsi, a loro nome non risultava nessuna prenotazione, nonostante avessero già pagato 2.500 euro per il viaggio. La coppia risulta tra i truffati della D&Dream Store del centro commerciale Poseidon di Carini. Probabilmente la più penalizzata dato che per ritornare dalla Germania i coniugi Chinnici hanno dovuto sborsare altre 2.500 euro. Infatti, il titolare dell’agenzia di viaggi, Rosario Di Marco, aveva consegnato loro delle prenotazioni false (voucher per la crociera e biglietto aereo di ritorno), praticamente aveva saldato solo il volo di andata per Amburgo. Questa è solo una delle storie raccolte sabato pomeriggio al Poseidon durante una manifestazione di protesta organizzata dai vaggiatori truffati dalla D&D che si sono dati appuntamento nel parcheggio del centro commerciale per poi posizionarsi davanti l’agenzia di viaggi chiusa. Le persone raggirate sono oltre un centinaio. Novanta partinicesi, avevano già pagato un pacchetto per Amsterdam, si tratta dei podisti delle società sportive Club Atletica e Spot Amatori che il prossimo 19 ottobre avrebbero dovuto partecipare alla maratona olandese e perciò che sabato pomeriggio si sono presentati in completino da gara; poi ci sono delle coppie di sposini che si sono visti sfumare il sogno del viaggio di nozze; c’è chi aveva prenotato un soggiorno per festeggiare il venticinquesimo anno di matrimonio e genitori che desideravano portare i propri figli a Disneyland Paris. Dai primi di settembre, i carabinieri della stazione di Villagrazia di Carini ricevono le denunce dei truffati. Tutti cercano il titolare della D&Dream Store del Poseidon, Rosario Di Marco 39 anni, ma ci sarebbe anche un altro coinvolto nella vicenda, il cui nome compare sui bigliettini da visita dell’agenzia, G.D. Gli aspiranti viaggiatori però se la prendono pure con la proprietà del Poseidon, dalla quale si aspettano di essere tutelati –molti comunque si sono già rivolti a Federconsumatori. I manifestanti sabato pomeriggio sono stati ricevuti dal direttore Domenico Zito che al momento –ha detto- di non poter offrire soluzioni ai truffati. L’ufficio legale del Poseidon sta valutando il caso, alla luce anche del danno di immagine subito.
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