Controlli Nas, 23 capi di bestiame sequestrati a Montelepre, multe anche ad Alcamo

I carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità di Palermo hanno multato nove locali a Palermo e provincia, e sequestrati a Montelepre 23 capi di bestiame.   Sono stati denunciati cinque titolari per le gravi irregolarità trovate in pub e ristoranti. Sequestri anche ad Alcamo.  

I militari del Nas, in queste ultime settimane, hanno rafforzato i controlli in vista dell’arrivo della stagione estiva e del periodo che si prevede di maggior afflusso nei locali non solo da parte degli stessi siciliani ma anche dei tanti turisti attesi sull’isola. Controlli destinati a garantire la sicurezza alimentare e la tracciabilità del prodotto.

Per  irregolarità documentali e carenze igienico-sanitarie riscontrate, le multe ammontano complessivamente a 15.900 euro. Nel corso dei controlli sono stati sequestrati 516 chili di alimentari, principalmente prodotti ittici e si è proceduto alla sospensione dell’attività di 2 esercizi.

Le principali violazioni contestate sono state in relazione a gravi carenze igieniche dei locali o delle modalità di conservazione degli alimenti, mancanza di documentazione attestante l’origine dei prodotti, omissioni nelle procedure di autocontrollo nel rispetto del sistema Hacpp, mancate comunicazioni sull’utilizzo di attrezzature e modifiche ai locali sulle registrazioni sanitarie. In un caso, una dipendente è risultata sprovvista di attestato di formazione per il personale alimentarista.

Nel corso delle verifiche, è stata rilevata una violazione ad Alcamo in un negozio di alimenti etnici, nei cui locali sono stati trovati 140 litri di olio di oliva contenuti in bidoni di plastica privi di etichette e mancanti della documentazione circa l’origine. Per l’alimento di origine ignota è scattato il sequestro. In un’altra operazione condotta sempre dai carabinieri del Nas ma insieme ai militari della stazione e del centro anticrimine natura-nucleo cites-distaccamento di Punta Raisi e i veterinari dell’Asp, in un’area agricola di Montelepre sono stati sequstrati 23 capi di bestiame fra ovini ed ovini, senza contrassegni di identificazione. I carabinieri hanno multato l’allevatore con 3.098 euro, per non aver richiesto i marchi auricolari all’ufficio veterinario competente.

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