Carini, sequestrati B&B e spiaggia attrezzata abusivi a “Porto Rais”

Un albergo in disuso da anni, trasformato in bed & breakfast, con tanto di spiaggia privata occupata abusivamente lungo il litorale di Carini. A scoprirlo i caschi bianchi, a seguito delle segnalazioni pervenute al sindaco Giovì Monteleone che ha dato mandato alla Polizia Municipale di fare i dovuti accertamenti. Gli agenti guidati dal comandante Marco Venuti,  hanno  fatto dei sopralluoghi e constatato la presenza di picchetti in ferro e nastro bicolore che delimitavano il tratto di arenile attiguo all’ex hotel Porto Rais. A quel punto, anziché rimuovere la “recinzione”, gli agenti hanno cercato di risalire a chi illegittimamente aveva sottratto parte di spiaggia all’uso pubblico. Tolta la divisa e indossato il costume come normali bagnanti, due caschi bianchi hanno finto di cercare sistemazione nel tratto di spiaggia occupato abusivamente e, non appena stesi al sole, sono stati redarguiti ed invitati a lasciare l’area da tale M.G., mentre a distanza, il comandante Marco Venuti che, nel frattempo si era raccordato con la locale tenenza della guardia di finanza e l’ufficio circondariale marittimo assistevano alla scena e aspettavano il segnale per intervenire.   A quel punto, i due agenti si sono qualificati esibendo la tessera di riconoscimento  e chiedendo i documenti all’uomo che li voleva cacciare per dare via ai controlli formali.  Da lì è scattato il blitz congiunto delle forze dell’ordine che hanno  sottoposto a sequestro amministrativo il complesso alberghiero Porto Rais e a sequestro penale una fetta di mare riservata ai clienti paganti ma di fatto tolta alla pubblica fruizione. Denunciato l’albergatore la cui posizione fiscale sarà oggetto di ulteriori approfondimenti. Tra i particolari emersi durante le indagini, le recensioni che gli ospiti della struttura abusiva “Le stanze del Mare” lasciavano in noti portali del settore turistico, dando così le prime conferme investigative.  Al termine degli accertamenti, l’attività economica di affittacamere, esercitata in totale assenza delle prescritte autorizzazioni rilasciate dal Suap del comune di Carini, è stata sottoposta a sequestro amministrativo, mentre la porzione di spiaggia ricadente nell’area demaniale e occupata abusivamente è stata sequestrata penalmente. Per quest’ultima violazione il responsabile della struttura vacanziera abusiva è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
 

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