Carini, a gennaio 2020 apre il cantiere per la costruzione del centro Ri.med (Video)

Il prossimo mese di gennaio partiranno gli attesi lavori di costruzione del  Centro Ri.med di Carini. Negli uffici dell’omonima fondazione, infatti, è stato firmato l’affidamento delle opere edili che ospiteranno il  Centro per le biotecnologie e la ricerca biomedica, all’Ati aggiudicataria, per un importo complessivo di 90.526.511,77 euro. Fanno parti dell’Ati la Italiana Costruzioni spa (mandataria), Gemmo spa, Isa spa e Tamco srl. Il contratto prevede che l’impresa avvii il cantiere di Carini a gennaio 2020 per completare i lavori nell’arco di due anni. Quindi nel 2022 si chiuderà il lungo percorso iniziato   quasi 9 anni fa con la pubblicazione del concorso internazionale per la progettazione del Centro RImed, cui sono seguiti gli iter approvativi dei progetti preliminare, definitivo ed esecutivo e la pubblicazione del bando di gara a procedura ristretta per l’affidamento dei lavori di costruzione, conclusosi a giugno. A darne notizia è stato il sindaco di Carini, Giovì Monteleone, che parla di “un importante traguardo raggiunto dopo tante vicissitudini,  grazie anche al contributo dell’ufficio comunale Lavori Pubblici che ha contribuito in alcune fasi dell’iter burocratico”. Il primo cittadino di Carini, che è stato informato dal presidente della Fondazione Ri.med Paolo Aquilanti, in una nota, evidenzia che  “da alcuni mesi è attivo presso l’assessorato regionale dei lavori pubblici un tavolo tecnico tra Regione,  Comune di Carini,  Anas e Città Metropolitana per garantire un’adeguata rete viaria di accesso al realizzando centro di ricerca. Sarà adeguatamente allargata la sede stradale che parte dalla statale SS113 all’altezza dello Stop& Go fino al centro Storico di Carini,  in parte con finanziamento della città metropolitana e in parte con fondi regionali e,  la via Ponticelli alla cui redazione dei progetti  concorre l’ufficio comunale ai  lavori pubblici”. Contestualmente  alla costruzione del centro di ricerca sarà realizzata pure la fognatura che si allaccerà al ramo fognario di via Mattarella. “Questa opera – sottolinea il sindaco Giovì Monteleone – è una grande opportunità non solo per il rilancio economico del nostro territorio, frutto della collaborazione sinergica tra  pubbliche istituzioni e Fondazione Rimed , ma anche di rilancio culturale perché in prospettiva della attivazione del presidio di ricerca biotecnologica e biomedica,  sarà presto stipulata una convenzione, il cui schema è stato già approvato dalla mia giunta, tra Università degli Studi di Palermo e il Comune di Carini, per l’istituzione nel nostro Comune di corsi universitari , master e summer school che animeranno il nostro centro storico”.

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