Scovato un latitante a Carini, preso sul posto di lavoro

Ricercato su tutto il territorio nazionale per il reato di truffa commesso in provincia di Torino, gli agenti del commissariato di Polizia di Partinico lo hanno rintracciato sul posto di lavoro, un po’ casualmente durante un controllo di routine in alcuni esercizi commerciali. L’uomo era dietro il banco della macelleria di un noto supermercato, nel Comune di Carini, dove stava svolgendo tranquillamente il suo servizio. R.G., 48 anni , originario di Palermo, abitante a Cinisi, resosi irreperibile dallo scorso mese di giugno, è stato denunciato dai poliziotti all’autorità giudiziaria per “ insolvenza fraudolenta”. Gli agenti dello stesso commissariato partinicese che ha giurisdizione su 13 Comuni ( diretto dal vicequestore Carlo Nicotri), nel proseguo di una intensa e costante attività di monitoraggio e di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale, finalizzata anche alla tutela della sicurezza alimentare e della salute pubblica, hanno effettuato un ennesimo controllo integrato del territorio, disposto dalla questura di Palermo , con riflettori, questa volta, puntati su Carini. All’operazione di controllo hanno partecipato il reparto prevenzione crimine di Palermo, l’Asp di Carini ( servizio veterinario e ufficio igiene), la guardia costiera di Terrasini e la guardia di finanza di Partinico. Questi i risultati : due sanzioni di 1000 euro ciascuna sono scattate per i titolari di due grandi centri commerciali , in territorio di Carini. Una per carenze igienico-sanitarie e strutturali riscontrate nella struttura ( nel locale laboratorio ad esempio sono state trovate piastrelle rotte) e l’altra perché il titolare non aveva provveduto a comunicare all’autorità competente ,la soppressione del laboratorio di macelleria, come previsto dalle norme in materia. Nell’ambito della stessa attività sono stati effettuati anche controlli su strada che hanno portato al sequestro amministrativo di un’autovettura per mancanza di copertura assicurativa: una violazione costata all’automobilista inosservante delle norme del codice stradale ,una sanzione pecuniaria di 849 euro. Infine ,42 sono state le persone identificate e 13 i veicoli controllati. I servizi di controllo da parte degli agenti dello stesso commissariato di pubblica sicurezza di Partinico , proseguiranno costanti in tutti i territori della vasta giurisdizione , per dare sicurezza alla gente e arginare e reprime ogni genere di illegalità.

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