Partinico, lunedì riprende il servizio di raccolta dei rifiuti

Riprenderà lunedì il servizio di raccolta dei rifiuti nel comune di Partinico. Dopo la revoca dell’affidamento alla ditta che si era aggiudicata la fornitura dei mezzi, gli uffici hanno proceduto ad assegnare il servizio all’impresa arrivata seconda nella gara d’appalto che, nelle scorse settimane era stata vinta da un’Ati, poi risultata sprovvista di uno dei requisiti richiesti, ovvero l’iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali. Motivo per cui l’ufficio lavori pubblici e ambiente del Comune di Partinico ha revocato in autotutela l’affidamento che gli era stato concesso provvisoriamente, in attesa degli accertamenti di rito. Un problema che ha determinato lo stop, quasi alla vigilia della ripresa della raccolta differenziata dei rifiuti in programma dal prossimo 5 febbraio. Tonnellate di rifiuti, purtroppo, continuano ad invadere l’intero territorio partinicese. Montagne di spazzatura destinate ad aumentare di volume in questo fine settimana appena cominciato. Lunedì dovrebbero tornare a Partinico 18 gasoloni e 3 autocompattatori con cui gli operatori ecologici, ancora in servizio per la società d’ambito ottimale Palermo 1 in liquidazione, dovranno rimuovere l’enorme quantitativo di immondizia che deturpa le strade della città. Le aree periferiche e i vari ingressi del territorio non vengono risparmiati dall’abbandono indiscriminato dei rifiuti. La gente, pur di non tenerseli a casa, li abbandona ovunque. In relazione alla grave emergenza igienico sanitaria in atto nel territorio del comune di Partinico, il Commissario Straordinario dell’ato Palermo 1 Natale Tubiolo dichiara che “la struttura commissariale fornisce al Comune soltanto il personale della propria dotazione organica, mentre per quanto riguarda i mezzi necessari alla raccolta, gli stessi sono noleggiati dall’ente locale, poiché l’ Ato PA 1 non ne ha disponibili già da tempo. Infatti nel lontano 2014, la società d’ambito, non avendo sufficienti risorse finanziarie che potevano consentire l’ordinaria manutenzione dei mezzi, ha concesso in uso al Comune di Partinico tutti quelli che aveva a disposizione. Analoga concessione ha fatto nel 2017. Il Comune da allora non provvede alla manutenzione dei mezzi assegnati e infatti – prosegue Natale Tubiolo – gli stessi non sono utilizzati”. Il Commissario Straordinario, così come previsto dalle ordinanze del Presidente della Regione, è obbligato ad utilizzare soltanto ciò che esiste nell’ Ato in liquidazione e non può acquisire nuovi mezzi o assumere nuovo personale. “Pertanto – conclude Tubiolo – la situazione in atto nel comune di Partinico non può essere addebitata all’ato. Appare singolare che ogni qualvolta si annuncia l’avvio della raccolta differenziata succedono dei fatti che ne interrompono la esecuzione. Questa é l’ennesima volta che ciò accade”.