Montelepre. Bollette idriche, scadenza prorogata al 31 gennaio

Slitterà di un mese il termine per pagare le bollette per il servizio idrico del comune di Montelepre. Gli uffici stanno predisponendo il rinvio, considerato che le fatture sono in consegna in questi giorni e scadranno il 31 dicembre, ovvero dopo domani.
 
“Per i ritardi registrati in fase di postalizzazione e recapito delle bollette – fanno sapere dal comune- la scadenza è posticipata al 31.01.2018 senza ulteriore aggravio di sanzioni ed interessi.”

A sollecitare il rinvio anche il gruppo di minoranza “Montelepre Obiettivo 2020” che aveva chiesto lo slittamento di due mesi: “anche se le bollette sono state emesse il 18 novembre – afferma il consigliere Salvo Pisciotta- le stesse solo in questi giorni si stanno distribuendo alla popolazione in prossimità della scadenza e quindi ci sembra di buon senso concedere una proroga al 28 febbraio”.

Quella in distribuzione in questi giorni, è la seconda bolletta che il comune emette dopo che ha iniziato a gestire direttamente il servizio idrico nell’aprile del 2016, rifiutando la consegna trentennale delle reti alla palermitana Amap.

La prima bolletta era stata inviata a gennaio di quest’anno a titolo di acconto con un importo forfettario di 84 euro, somma che – secondo quanto si leggeva – sarebbe stata conguagliata nella bolletta successiva con gli effettivi consumi registrati dai contatori.
Dicitura simile che è stata riportata anche nella seconda bolletta dove si legge che “l’importo a credito verrà conteggiato nella prima fattura emessa nell’anno 2017”, l’anno però è ormai finito.

“Si tratta chiaramente di refuso– spiega l’assessore Giuseppe Palazzolo. Anche questa seconda bolletta è una fattura di acconto che si basa su una stima dei consumi effettuati e va regolarmente pagata. La terza bolletta invece che sarà emessa nel 2018 terrà conto del conguaglio. In ogni caso – sottolinea Palazzolo – con la gestione diretta del servizio idrico abbiamo ottenuto un risparmio del 40% rispetto alle tariffe applicate da Amap”.

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