Balestrate. Tra Vitale e Bosco è scontro sul Centro di raccolta differenziata
Il centro comunale provvisorio di raccolta di Balestrate istituito all’ex colonia marina è fuori norma. A sostenerlo è il consigliere di Forza Italia Rosario Vitale che ribadisce in un comunicato stampa, quando già affermato affermato nei giorni scorsi in consiglio comunale.
Secondo Vitale, che fra l’altro è stato assessore all’ambiente fino allo scorso mese di gennaio, “il Ccr viola il decreto legislativo del 2008 in materia ambientale. Siamo in presenza di una bomba ecologica, dove oltre al rischio di inquinamento ambientale si violano le norme di sicurezza, in quanto al Centro di Raccolta vi un dipendente comunale distaccato. Ho già chiesto spiegazioni al segretario municipale in quanto capo del personale. Come già fatto in precedenza – prosegue Vitale – farò una nuova ispezione nel centro di raccolta per denunciare quanto accertato alle autorità competenti.”
Replica l’assessore all’ambiente Antonio Bosco che rispedisce le accuse al mittente: “il centro di raccolta l’ho ereditato dall’assessore precedente, quindi se non è idoneo oggi, forse non lo era neanche allora” afferma.
Il Ccr che si trova in contrada Forgia era stato realizzato in via provvisoria e straordinaria con l’avvio della differenziata. Nei giorni scorsi il sindaco Salvatore Milazzo ha firmato una nuova ordinanza per prorogare la fruibilità del centro. In futuro infatti sarà realizzato con il piano Aro un nuovo centro di raccolta che sarà disposizione dei cittadini di Balestrate e Trappeto.
Vitale punta il dito anche sulle percentuali della raccolta differenziata, diffuse dall’amministrazione. L’ultimo dato disponibile è quello di settembre con il 59%. Per l’esponente di Forza Italia si tratta solamente di propaganda: “è chiaro – dice – che è un numero falsato al solo scopo di fare populismo elettorale a sei mesi dalla fine del mandato.”
Per l’assessore invece Bosco “sono i numeri a parlare che vengono fuori dalla carte. Se Vitale ha dubbi li vada a controllare, nessuno falsa niente. Al momento la campagna elettorale non mi interessa– conclude – voglio puntare sulla differenziare, offrire un servizio migliore ai cittadini e far pagare meno tasse. Alla gente – conclude Bosco – queste polemiche poco importano.”
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