Il Comune di Terrasini paga due mensilità agli operai Ato

“Entro questa settimana al massimo i primi giorni della prossima verrano pagati due stipendi agli operai Ato che si occupano della raccolta dei rifiuti nel Comune di Terrasini”, lo assicura il sindaco Massimo Cucinella che ha già dato mandato agli uffici per i versamenti delle due mensilità calcolando il netto della busta paga. Saranno invece trasferite alla società le somme per gli oneri previdenziali ed assistenziali, le trattenute e il pagamento della quattordicesima che gli operai hanno già ricevuto. Inoltre il Comune corrisponderà all’Ato una somma forfettaria per contribuire al pagamento di un dipendente del settore amministrativo. Buone notizie dunque per i lavoratori in servizio a Terrasini che non percepivano lo stipendio da 4 mesi ma che nonostante tutto hanno continuato a garantire la raccolta dei rifiuti, mantenendo così pulito il paese. “Il mio ringraziamento –afferma il sindaco Cucinella- va agli operai che con grande senso di responsabilità non hanno creato disagi. Siamo riconoscenti anche al commissario straordinario Giuseppe Terranova che ha dimostrato grande attenzione per il nostro territorio. La scelta dell’amministrazione di pagare autonomanente gli operai non comporta alcun danno per l’ente locale, semplicemente –sottolinea il primo cittadino- evitiamo agli operi di subire ritardi negli stipendi”. A Terrasini è ancora in vigore il 191, il servizio viene effettuato con i mezzi dell’Ecoburgus e il Comune paga direttamente il conferimento nella discarica di Siculiana. Il futuro dei rifiuti invece è ancora incerto, a causa dei ritardi del consiglio comunale di Borgetto che non ha ancora approvato la delibera del piano Aro che prevede la gestione con Cinisi e Terrasini. La discussione è prevista per il prossimo 30 settembre ma non è ancora chiaro quale sia la posizione della politica borgettana. “Una situazione paradossale” secondo il sindaco Massimo Cucinella che si unisce alla voce del collega Giangiacomo Palazzolo che ha più volte sollecitato il primo cittadino di Borgetto, Gioacchino De Luca, a prendere una decisione. “Non possiamo continuare a subire l’immobilismo altrui –tuona Cucinella-, non siamo più disposti a tollerare l’atteggiamento dei politici di Borgetto che hanno bloccato l’attività di due Comuni per beghe che non ci riguardano. Il nostro piano Aro è valido e, Cinisi e Terrasini devono renderlo operativo nel più breve tempo possibile; invito perciò il consiglio comunale di Borgetto a prendere una decisione. Bocciate la delibera se lo ritenete opportuno -conclude il sindaco Massimo Cucinella-, almeno così libererete Cinisi e Terrasini dall’impasse”.