La maggioranza consiliare di Castellammare approva la riduzione della Tari del 4%
Il Consiglio Comunale di Castellammare del Golfo ha approvato il piano economico finanziario dei costi per il servizio smaltimento rifiuti per il 2015 che prevede, tra l’altro, la riduzione della tari per le utenze domestiche, pari a circa il 4%.
Il punto all’ordine del giorno è stato esitato dai gruppi consiliari Articolo 4, PD, SiAmo Castellammare e Sicilia Democratica” e, dal consigliere dell’UDC Anna Lo Nano. Gli stessi, in una nota, denunciano il comportamento “irresponsabile dei colleghi di minoranza”, i quali, durante la seduta, si sono sottratti dalla discussione e successiva approvazione dell’importante delibera proposta dalla Giunta guidata dal sindaco Nicolò Coppola.
Nel documento, i firmatari censurano il comportamento dell’opposizione rappresentata dai gruppi “Nuovo Centro Destra-Area Popolare, Cambiamenti e Castellammare Città Libera, ed i componenti del Gruppo Misto, che “pretestuosamente, attaccando il Presidente del Consiglio, hanno anteposto le misere diatribe politiche agli interessi della Città”.
“Con il loro comportamento – conclude la nota della maggioranza – hanno dimostrato di essere all’opposizione non di questa Amministrazione ma dell’intero paese”.
Ma vediamo quali altre novità introduce il piano approvato dall’assise. Oltre alla riduzione del 4% della Tari, che potrà essere pagata in tre diverse rate, sono previste circa 190 mila euro di agevolazioni per le seconde case e per quelle che superano un chilometro di distanza dai cassonetti. Sgravi anche per le categorie socialmente deboli e per le famiglie a basso reddito.
“Per quanto riguarda le utenze non domestiche –afferma il sindaco Nicolò Coppola – alcune rientreranno nelle riduzioni ed altre manterranno le stesse tariffe che sono molto contenute. Inoltre – conclude il primo cittadino – per il nuovo ambito di raccolta ottimale stiamo lavorando per ottenere risparmio ma soprattutto equità”.
