Montelepre. Il Cga ribalta la sentenza del Tar: Candela torna in municipio

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa dà ragione a Vincenzo Candela. L’ex capo dell’ufficio finanze del comune di Montelepre potrà tornare a svolgere il suo lavoro. La sentenza è stata emessa ieri dal CGA, che ha accolto la richiesta di sospensiva del precedente provvedimento del Tar, che in prima battuta, aveva respinto il ricorso presentato dal dipendente comunale. Adesso la sentenza dovrà essere notificata al municipio che di conseguenza dovrebbe procedere alla riassunzione di Candela, assistito dagli avvocati Maria Beatrice Miceli e Raffaella Sara Russo.

Il ragioniere, insieme all’ex capo dell’ufficio Territorio e Ambiente, Domenico Puntorno, era stato messo in mobilità dalla Commissione Straordinaria, con la motivazione che il comune nel 2013 aveva sforato il Patto di Stabilità e bisognava procedere con l’esubero di alcuni dipendenti per ridurre i costi. Il licenziamento riguardava anche una donna, che però non ha presentato ricorso. Contattato telefonicamente Candela si limita ad esprimere soddisfazione per la notizia.

La sentenza che riguarda Puntorno invece è prevista per l’otto settembre. “Auspichiamo che per il nostro assistito ci sia una decisione analoga” commenta l’avvocato Salvino Caputo. Nel ricorso, il municipio è stato assistito dall’avvocato Gaetano Armao, ex assessore regionale. Sulla vicenda si pronuncerà comunque la Cassazione che dovrà stabilire quale giurisdizione dovrà valutare l’intero procedimento che è molto complesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture