Giuseppe Mannino candidato a sindaco di Carini, passo indietro di Giuseppe Re
Avrebbe fatto un passo indietro Giuseppe Re, ritirando la propria candidatura a sindaco di Carini e, secondo alcune indiscrezioni, la compagine politica che lo sosteneva, sarebbe confluita nella coalizione del candidato del Pd Giovì Monteleone.
La notizia, ancora non confermata dal diretto interessato, poiché irreperibile, sarebbe informalmente trapelata dopo la decisione del Nuovo Centro Destra di schierare nella competizione elettorale, il docente universitario Giuseppe Mannino che, supportato anche dalla lista civica Azzurri per Carini e in trattativa con l’Udc, tenta l’ascesa alla guida del palazzo di città.
Giuseppe Mannino ha 41 anni, insegna psicologia nell’ateneo palermitano, in cui è Presidente del Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale e del no profit. Ha sempre fatto attività politica, fondando qualche anno fa anche il gruppo Un sogno per Carini, ma non ha mai ricoperto ruoli istituzionali.
Alle amministrative del 31 maggio e 01 giugno prossimi, Mannino, salvo ulteriori sorprese e se confermato il ritiro di Giuseppe Re, dovrebbe confrontarsi con altri 4 candidati a sindaco: Ambrogio Conigliaro del Movimento 5 stelle, Giovì Monteleone del Pd, Gianfranco Lo Piccolo di Carini Pulita, Eusebio Dalì del movimento Carini 2025. Ma sentiamo i motivi che hanno spinto Giuseppe Mannino a scendere in campo.
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