Inaugurato il restauro dell’urna lignea del Cristo Morto a Carini

Ultimato l’intervento di restauro curato da Ivana Mancino, l’urna lignea che custodisce il simulacro del Cristo Morto, opera del 1888 dello scultore palermitano Vincenzo Piscitello, ieri è stata posta al centro dell’altare della Chiesa Maria Santissimo del Rosario di Carini e inaugurata alla presenza di autorità civili e religiose.

Presenti tra gli altri il sindaco Giuseppe Agrusa, il Presidente di Carini Iod Salvatore De Lisi, l’Arciprete della città Mons. Vincenzo Ambrogio, il Presidente della Congregazione dello Spirito Santo Giuseppe Russo e il Presidente della Federazione Diocesana delle Confraternite Valentino Mirto.

L’importante opera artistica, è tornata al suo antico splendore, grazie al generoso contributo elargito dall’associazione Carini Iod, che oltreoceano, raggruppa centinaia di carinesi che vivono tra il New Jersey, la Virginia e la Pennsylvanya.

Per l’occasione, il neo presidente di Carini Ieri, Oggi e Domani Salvatore Di Lisi, ha ringraziato il suo predecessore Vito Badalamenti e i componenti del vecchio direttivo che, hanno avviato la raccolta fondi, tra cui Paolo Randazzo, Federico Davì, Epifanio Mannino, Salvo Russo, Natale Amato e Salvatore Ferrigno. Poi ha presentato la nuova amministrazione dell’associazione da lui presieduta che è formata dal vicepresidente Franco Armetta, Pietro Cracchiolo, Vito Badalamenti, Salvatore Marsala, Maurizio Randazzo, Vito e Vincenzo Bua, Nino Lo Presti, Giuseppe Amato, Angelo Genova, Gianni Aiello, Vito Mazzamuto, Francesco Failla, Santino Cracchiolo, Tony Cusumano, Giovambattista Randazzo e Pasquale Balsamo.

Tutti sono stati ringraziati dal sindaco di Carini, Giuseppe Agrusa.

La restauratrice Ivana Mancino ha poi illustrato l’intervento di restauro eseguito nell’urna del Cristo Morto, sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Palermo e della Curia Arcivescovile di Monreale. Un lavoro molto interessante che ha riportato alla luce i suoi colori originali che, erano state occultate da spesse ridipinture effettuate con vernici a smalto, porporine, e strati di stucco.

L’Urna del Cristo Morto, uscirà in processione nella nuova veste il prossimo Venerdì Santo.

Guarda il servizio

play-sharp-fill

aiello

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture