Assistenza ai disabili. Protesta dei genitori a Capaci, momenti di tensione

A Capaci la pioggia non ha fermato la protesta dei genitori di bambini disabili. I manifestanti da qualche giorno vedono negato il diritto, dei propri bimbi, a ricevere l’assistenza specialistica di base nelle scuole.
Assistiamo sempre più spesso purtroppo all’interruzione di servizi comunali, per fattori economici. Pare che questa volta però non si tratti della mancanza di copertura economica bensì di fattori per così dire umani.

Un errore nella procedura di pubblicazione del bando e l’assenza per malattia di due dipendenti comunali si sono rivelati così un mix letale che ha comportato il disagio per gli studenti disabili, ed ha esasperato gli animi dei genitori.

Il Comune di Capaci aveva nei mesi scorsi stanziato più di duecentomila euro per fornire il servizio, e preparato un bando di gara per affidarlo. Misteriosamente però, il bando rimane in un cassetto e la fornitura del servizio non viene affidata.

Il Sindaco Sebastiano Napoli si è quindi confrontato con i genitori dei bambini, esponendo loro le cause dell’interruzione del servizio e impegnandosi a risolvere la questione nel più breve tempo possibile, ha altresì nominato un nuovo vicario, il dott. Lupica che, in sostituzione dei colleghi ancora indisposti a riprendere le proprie mansioni, seguirà lo svolgimento del bando di gara e nei tempi di legge affiderà il nuovo incarico alla ditta vincitrice al fine di ripristinare il servizio. Servizio che, promette il sindaco, dovrebbe presumibilmente riprendere il 5 marzo’.

Servizio di Salvo Cataldo