Approvate le tariffe Tari, aumenti per famiglie attività commerciali. Riduzioni per fasce deboli

Aumenti in arrivo con la Tari, la tassa sui rifiuti. La Commissione Straordinaria che guida il comune di Montelepre ha fissato le nuove tariffe per le abitazioni civili e le attività commerciali. Il costo del servizio di raccolta e smaltimento della spazzatura è di un milione e centosessantotto mila euro. A tanto ammonta il piano finanziario presentato dall’Ato al comune di Montelepre. Rispetto all’anno scorso, il conto è più salato di quasi 200,000 euro. Soldi che saranno incassati integralmente con la Tari. L’aumento del costo del servizio si ripercuote direttamente sulle tariffe che sono state ritoccate al rialzo con un’ unica eccezione: pagherà meno chi vive da solo. Mentre le famiglie a partire da due componenti in su, dovranno sborsare di più. Aumenti generalizzati anche per le attività commerciali. La Tari a norma di legge, per le abitazioni viene calcolata in base al numero degli occupanti e alla superfice delle abitazioni. Se da un lato le tariffe fissate porteranno ad ulteriori rincari per le famiglie monteleprine, dall’altro è possibile ottenere riduzioni consistenti sopratutto nei casi di grave svantaggio economico.

Si può ottenere uno sconto del 20% sui garage, 20% sulle abitazioni stagionali, 30% per le abitazioni di emigrati residenti all’estero, 50% per le abitazioni sprovviste di servizi a rete, 50% per le famiglie a basso reddito (sotto i 14,000 euro) purché abbiano beneficiato di interventi di assistenza sociale o sia presente un portatore di handicap e 50% per i lavoratori licenziati, in cassa integrazione e per i titolari di pensioni minime.

“Per ottenere queste riduzioni – fanno sapere dall’ufficio tributi – è necessario presentare l’apposita domanda entro il 30 ottobre, ma invitiamo gli interessati ad attivarsi in anticipo rispetto alla scadenza fissata in modo tale da riuscire a garantire la riduzione a tutti gli aventi diritto”. Nella modulazione della tariffa, si legge nel regolamento Tari, “sono assicurate delle riduzioni per la raccolta differenziata per le utenze domestiche” che sono state già integrate nella tariffa stessa. Le prime due rate sono scadute a luglio e settembre, mentre il pagamento del saldo è fissato entro il 30 novembre.

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