ALCAMO. DANNEGGIATA PIAZZA FALCONE E BORSELLINO

Vandali in azione la notte scorsa ad Alcamo. Ignoti hanno preso di mira piazza Falcone e Borsellino. Una villa, recentemente oggetto di interventi di bonifica, inaugurata dal sindaco Giacomo Scala appena il 6 marso scorso. Ad agire sono stati senz’altro dei ragazzacci, prova ne è il fatto che anche il prato è stato danneggiato dal passaggio di alcuni scooter. Le impronte lasciate dagli pneumatici dei motori, tracciano chiaramente il percorso degli autori del misfatto. La scultura di Stefano Artale, che domina lo spazio verde, è stata seriamente sfregiata, così come gli alberi di cocus a cui sono stati spezzati i rami. Per finire, la vasca della fontana è stata riempita con terra e pietre. I danni ammontano a circa un migliaio di euro, ma ciò che più pesa all’amministrazione comunale di Alcamo, che questa mattina ha denunciato l’accaduto alla locale caserma dei carabinieri, è il vile gesto. La civiltà di una comunità locale – dice il sindaco Giacomo Scala – si misura, anche e soprattutto, dal rispetto di ciò che è stato creato per i cittadini e piazza Falcone e Borsellino è stata lasciata priva di recinzione proprio per favorire in contatto diretto della popolazione con gli spazi fruibili a tutti”. La condanna nei confronti degli autori dell’atto vandalico arriva anche da tutta la Giunta e dal Consiglio Comunale. “E’ evidente – prosegue il sindaco Scala – che ad agire sono stati dei minori e il mio auspicio è che le forze dell’ordine, a cui chiedo un maggiore controllo del territorio 24 ore su 24, riescano ad individuarli. In tal caso, chiederò ai giudici di condannarli a diventare custodi dello stesso parco che hanno danneggiato. Da oggi – conclude il sindaco di Alcamo – cambieremo rotta, farò il giro delle scuole e chiederò ai dirigenti di fare lo stesso con i ragazzi che imbrattano i muri o danneggiano gli istituti, facendo pagare a tutti, indistintamente, lo scotto. Solo così potranno prendere coscienza dell’importanza di vigilare sui beni pubblici e forse, riusciremo anche a debellare queste manie distruttive da cui spesso si lasciano prendere i giovani.

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