San Giuseppe Jato, Uniti per Cambiare: “progetto milionario per raccolta rifiuti approvato da soli 5 consiglieri comunali”
I consiglieri del gruppo di minoranza “Uniti per Cambiare” di San Giuseppe Jato esprimono in una nota la “ferma indignazione in merito alle modalità con cui è stata approvata la presa d’
atto del progetto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, redatto dalla Srr Palermo provincia Ovest, un impegno che vincolerà la comunità di San Giuseppe Jato per i prossimi sei anni con un costo complessivo che supera i 6 milioni di euro di soli costi fissi”.
La delibera è passata con soltanto cinque voti favorevoli, quelli dei consiglieri di maggioranza
Marino, Lo Bianco, D’Aleo, Caldarella e Stassi, mentre il Presidente del Consiglio Comunale ha ritenuto di astenersi, evidenziando “la precarietà e l’estrema fragilità della posizione della maggioranza su un tema così cruciale”.
Inoltre durante il dibattito consiliare, “condotto unicamente sugli interventi dei consiglieri di
minoranza, sono emerse diverse criticità sui costi, sulla natura dei servizi, sulle tutele dei lavoratori che non hanno trovato soluzione e spiegazione chiara e certa. Abbiamo quindi abbandonato i lavori d’aula per protesta – proseguono i Consiglieri di minoranza- contro la volontà dell’amministrazione di
non condividere col consiglio, e per tempo, il contenuto del progetto da loro ricevuto fin dallo scorso giugno, cosa che ci avrebbe consentito di suggerire modifiche e dare indicazioni.
Il voto di due sere fa è la prova che questa maggioranza non ha più i numeri per continuare a governare, e l’unica strada che le resta da percorrere, fra le macerie lasciate in due anni di non-amministrazione, è quella delle immediate dimissioni. La nostra comunità – conclude la nota – merita una guida stabile, autorevole e realmente rappresentativa, non una che naviga a vista delegittimata dai suoi stessi componenti”.


