Montelepre, 3 consiglieri di maggioranza costituiscono gruppo Agorà: Reset parla di venti di crisi in giunta
Si chiama “Agorà” il nuovo gruppo consiliare costituito dai Consiglieri Comunali Salvo Bono e Giuseppina Pianello e dalla Presidente del Consiglio Comunale Giusi Sapienza i quali, in aula, hanno comunicato di separarsi formalmente dal gruppo originario di appartenenza “Vivere Montelepre” pur restando nella compagine di maggioranza che sostiene il sindaco Giuseppe Terranova”.
Nel documento depositato in aula i tre Consiglieri Comunali scrivono che: “la scelta nasce da una riflessione profonda e condivisa, maturata a seguito di una crescente volontà di adottare una nuova metodologia operativa che rispecchia una modalità di lavoro più affine e coerente con i nostri principi e che riteniamo fondamentale per un’azione di governo più efficace, partecipata e trasparente. Desideriamo dare voce a pensieri ed energie che possano apportare un contributo concreto e vitale a questa Legislatura, promuovendo una comunicazione interna più incisiva, una maggiore sintonia e collaborazione tra le parti, nonché una strategia organica e strutturata per affrontare e risolvere le problematiche che interessano la nostra comunità”.
Nel documento politico, Bono, Pianello e Sapienza ammettono “che alcune delle attuali scelte politiche e amministrative non stiano pienamente rispondendo agli impegni assunti con i cittadini. La politica locale, a nostro avviso, deve fondarsi sul confronto costante, sull’ascolto attivo e sulla condivisione delle decisioni strategiche, elementi che negli ultimi tempi si sono purtroppo affievoliti”.
Il capogruppo Bono, Sapienza e Pianello precisano però che “tuttavia, questa nostra presa di posizione non rappresenta un venir meno del sostegno politico al Sindaco e alla Giunta, ma piuttosto un atto di responsabilità e coerenza, finalizzato a stimolare un cambio di passo nell’interesse esclusivo dei cittadini. Rimane fermo il principio di leale collaborazione con i consiglieri di maggioranza e con l’intera assise civica. Questa decisione non rappresenta un arretramento, ma un’assunzione di responsabilità verso i cittadini che ci hanno accordato la loro fiducia. Intendiamo continuare a lavorare nell’interesse della comunità, proponendo soluzioni e contribuendo con spirito costruttivo alla buona amministrazione del Comune, mantenendo tuttavia una posizione che ci consenta maggiore autonomia di espressione e di azione”.
Per l’opposizione consiliare la seduta d’aula si è chiusa “con sedie scricchiolanti per la giunta Terranova”.
“Dicono di sostenere ancora l’Amministrazione – scrive in una nota il gruppo consiliare di minoranza Reset – ma con una diversa visione politica – fatta di più trasparenza, confronto e collaborazione, chiedendo con forza di voler rappresentare una diversa sfumatura identitaria, perché non si riconoscono più con le strategie adottate e con i risultati ottenuti dall’Amministrazione. Un marasma di parole in cui l’unica cosa certa e chiara è la grande confusione all’interno di ciò che fu il Gruppo di Maggioranza “Vivere Montelepre”.
Sempre secondo Reset “i superstiti del Gruppo di maggioranza, specificando che ciascun consigliere ha un suo referente in Giunta, hanno chiesto al Sindaco Giuseppe Terranova una urgente verifica di maggioranza, annunciando anche l’intenzione di cambiare nome. Magari – aggiunge Reset con ironia – accetteranno il nostro suggerimento prendendo l’appellativo di “Sopravvivere Montelepre”.
Infine Reset scrive che “il sindaco Terranova ha incassato il colpo e preannunciato una imminente verifica di maggioranza ma lo sfacelo prodotto resta sotto gli occhi di tutti. Una domanda ci sorge spontanea – conclude Reset – è già iniziata la campagna elettorale per le prossime amministrative“?
