Il sindaco Giuseppe Terranova interviene sugli scissionisti del gruppo “Vivere Montelepre”
“Ho preso atto della costituzione del nuovo gruppo Agora’ e della dichiarazione letta in Consiglio Comunale dal neo capogruppo Salvo Bono. La volontà di intraprendere un percorso diverso all’interno della maggioranza mi era stata anticipata, ma mi sarei aspettato, come avevo suggerito, un preliminare confronto con tutti i consiglieri prima dell’ufficializzazione in aula”.
Risponde così il sindaco di Montelepre Giuseppe Terranova alla domanda sulla scissione dal gruppo Vivere Montelepre dei Consiglieri Salvo Bono, Giusy Pianello e della Presidente del massimo consesso civico Giusy Sapienza che ieri sera hanno pubblicamente costituito il nuovo gruppo consiliare Agorà.
“Anche perché – aggiunge il primo cittadino- in questo delicato momento finanziario del comune su cui tutto il mio esecutivo è concentrato, questa operazione può dare adito a sciacallaggio politico e ad interpretazioni pretestuose”.
In merito alle critiche sollevate dai firmatari del documento nei confronti dell’esecutivo, il sindaco Giuseppe Terranova afferma di non condividerle assolutamente “in considerazione del fatto che ho reso sempre partecipi sia la giunta che i Consiglieri Comunali di maggioranza delle principali azioni messe in campo. Probabilmente – prosegue Terranova – gli ultimi sei mesi non sono stati sereni e nemmeno facili da affrontare. La situazione finanziaria dell’ente locale ha distolto l’attenzione su altre problematiche e si è concentrato tutto sui documenti finanziari da portare in Consiglio. Fortunatamente siamo usciti da una situazione critica e siamo in dirittura d’arrivo per chiudere al meglio l’anno finanziario evitando il dissesto. Non penso si vogliano criticare le scelte relative ad 8 milioni di euro di finanziamenti pubblici che vertono essenzialmente alla riqualificazione del territorio di Montelepre, né i punti cardine del programma elettorale che ci ha visti impegnati dall’ottobre del 2021. Non si comprende però – sottolinea il primo cittadino- il termine utilizzato nel loro documento politico relativo “all’azione di governo piu efficace, partecipata e trasparente”, non riesco a capire verso chi è rivolto dato che fino a ieri, e anche oggi, i Consiglieri firmatari e gli assessori di riferimento sono in maggioranza. Spero che si possa chiarire al più presto il significato di queste affermazioni, perché onestamente sulla trasparenza non accetto lezioni da nessuno”.
In merito alle affermazioni del gruppo consiliare Reset secondo cui “scricchiola qualche sedia in giunta”, per il sindaco Terranova “l’opposizione svolge il suo ruolo, ma è ovvio che e’ auspicabile un confronto politico sereno e costruttivo con tutta la maggioranza sia riguardo la prosecuzione del lavoro svolto, sia riguardo il futuro. Una verifica di maggioranza va fatta, come richiesto tra l’altro dal capogruppo Manuel Sapienza e dai consiglieri Susanna Tinervia, Giansalvo Purpura e Mario Falletta di Vivere Montelepre, per fare chiarezza e determinare le condizioni da cui ripartire, non escludendo la prosecuzione, un eventuale rimpasto di deleghe e neppure l’azzeramento della giunta”.


