Carini, l’IC Giovanni Falcone è la nuova scuola capofila della Rete per la cultura Antimafia
L’istituto comprensivo Giovanni Falcone di Carini è la nuova scuola capofila della Rete per la cultura antimafia: lo hanno deciso un centinaio di rappresentanti delle istituzioni scolastiche aderenti alla Rete nel corso dell’assemblea annuale.
“Ringrazio le colleghe e i colleghi per la fiducia – dichiara Giusto Catania, dirigente scolastico reggente dell’istituto – la Rete per la cultura antimafia in questi anni è diventata una realtà importante, arricchita dall’adesione di 160 scuole della Sicilia. La scelta di investire su un territorio complesso della provincia di Palermo è il segno della volontà della Rete di allargare lo sguardo e il suo raggio d’azione”.
L’assemblea generale ha espresso un ringraziamento e un plauso al lavoro svolto dalla scuola capofila uscente, Colozza–Bonfiglio e dalla sua dirigente Valeria Catalano che, in apertura della seduta, ha fatto un bilancio delle attività, sottolineando la qualità del lavoro svolto, in questo ultimo anno, e la crescita della Rete.
Insieme alla nuova scuola capofila l’assemblea ha rinnovato il consiglio. Il gruppo di coordinamento e’ composto da otto dirigenti scolastici: Giusto Catania (Istituto comprensivo Giovanni Falcone di Carini – Scuola capofila), Giusi Aprile (XIII I.C. Archimede di Siracusa), Valeria Catalano (Istituto comprensivo Colozza-Bonfiglio), Giovanna Genco (Istituto comprensivo De Amicis – Leonardo da Vinci), Bianca Guzzetta (Istituto comprensivo Principessa Elena di Napoli), Maria Gabriella Martorana (Istituto comprensivo Scinà Costa), Marcella Polimeno (Istituto comprensivo De Gasperi -Pecoraro), Massimo Valentino (Istituto comprensivo Giovanni Falcone di Palermo).


