Partinico, Rifondazione Comunista ricorda il compagno Salvo Vitale

Le compagne e i compagni del circolo del Partito della Rifondazione Comunista di Partinico salutano con dolore e commozione la scomparsa del compagno Salvo Vitale, amico e compagno di lotta di Peppino Impastato.
“Salvo è stato un comunista vero – scrivono in una nota – schietto e determinato. Con la sua vita, con il lavoro di insegnante, con i libri, gli articoli, la militanza instancabile, ha continuato a tenere viva la memoria di Peppino e a proseguire la sua lotta contro la mafia e contro ogni forma di sopraffazione. Con Peppino e con i compagni di Radio Aut, con il gruppo di Cinisi, con Lotta Continua e poi con Democrazia Proletaria, Salvo è stato protagonista di una stagione coraggiosa e difficile dell’antimafia sociale. Una stagione che si è opposta a volto scoperto al boss Badalamenti e a tutto il sistema di potere mafioso, quando pochi avevano la forza di farlo. Quella stagione è parte viva della nostra storia, e il suo impegno militante, intellettuale e politico ne è stato una delle colonne portanti. Salvo ha più volte condiviso con noi momenti di confronto e di lotta: è stato presente nel nostro Circolo per partecipare a iniziative culturali, per presentare i suoi libri e per testimoniare con passione e generosità l’esperienza di Peppino e di Radio Aut.
Insieme al nostro Circolo , Casa Memoria ed altri, si è battuto con forza per l’intitolazione del Liceo Scientifico di Partinico a Peppino e Felicia, contro i tentativi della destra di negare e infangare la storia, e nonostante le resistenze di chi ancora considera Peppino “divisivo”, ha ottenuto la vittoria della memoria e della giustizia.
Un grande abbraccio e le nostre più sentite condoglianze alla moglie Dina Provenzano, alle figlie Sabrina e Karol, al figlio Vincenzo e a tutte le persone che gli hanno voluto bene.
Salutiamo a pugno chiuso il compagno Salvo Vitale. Chi ha compagni non morirà”.