Terrasini, Pd: “solidarietà a Perna per attacchi del sindaco”. Maniaci nega ogni addebito.
Il Partito Democratico di Terrasini esprime solidarietà e vicinanza al consigliere comunale Ciccio Perna, “oggetto di un attacco dai toni intimidatori da parte del sindaco Giosuè Maniaci – durante il Consiglio comunale del 28 maggio scorso.
Secondo il documento del circolo territoriale di Terrasini del Pd “nel corso della seduta, il consigliere Perna aveva chiesto chiarimenti sul viaggio istituzionale negli Stati Uniti finanziato con fondi pubblici. In risposta, il sindaco ha pronunciato frasi gravi e inaccettabili, tra cui il riferimento al consiglio ricevuto di “dare al consigliere ‘na botta sicca’”. Un’espressione che, anche se detta informalmente, appare intimidatoria e fuori luogo in un contesto istituzionale”
Il Pd nella nota rammenta inoltre “che è stato inizialmente negato l’accesso agli atti relativi alla missione e che l’audio dell’intervento del sindaco, pubblicato sul sito del Comune, risultava tagliato proprio nella parte contenente la frase incrininata. Solo dopo una formale richiesta il file è stato ripristinato integralmente”.
Infine il Pd ribadisce la piena legittimità della richiesta di trasparenza, necessaria per valutare l’impatto economico e sociale del viaggio, costato 44 mila euro di fondi pubblici regionali, destinati alla valorizzazione turistica del territorio. Simili episodi minano la normale dialettica democratica e il rispetto delle istituzioni. Il nostro impegno – conclude la nota del Pd – resta quello di promuovere una politica fondata su partecipazione, rispetto e verità.
“Non c’è stata nessuna aggressione verbale nei confronti del consigliere Ciccio Perna, non c’è stata nessuna minaccia – replica seccamente il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci – mi pare alquanto singolare, infatti, che il Consigliere Perna cerchi solidarietà e si senta aggredito non so da chi. Dopo un dibattito politico – prosegue Maniaci – in cui per l’ennesima volta abbiamo spiegato il senso del viaggio di cui il Consigliere Perna conosce benissimo le finalità, tant’e’ che lui stesso avrebbe voluto partecipare e non è venuto solo perché aveva un matrimonio; dopo avere più volto illustrato le finalità di promozione e di grande ritorno di questa missione che ha coinvolto tanti nostri concittadini che risiedono negli Usa e che, a decine, stanno tornando anche quest’anno a passare le loro vacanze a Terrasini e ad investire le loro rimesse nel proprio paese, così come altri americani non di origine terrasinese, tutti obiettivi del progetto di promozione turistica di Terrasini per cui abbiamo ottenuto il finanziamento regionale, continuando ad insinuare dubbi su questo viaggio istituzionale, cercando di passare per vittima e chiedere solidarietà – prosegue il sindaco Maniaci – mi sembra alquanto infantile. Come non comprendo chi gli manifesta solidarietà che mi addita di essere “fascista” o di essere “una persona violenta”. Quindi se intendono strumentalizzare questa vicenda con la politica, e’ chiaro che ognuno può dire quello che vuole, ma la verità dei fatti non è assolutamente quella che vogliono far passare. Quindi – conclude il sindaco Giosuè Maniaci – mi auguro che la smettano con questo discorso perché ora mi sta sembrando veramente ridicolo e irrispettoso nei confronti dei nostri concittadini d’America che ci hanno accolto calorosamente, così come avrebbero accolto il Consigliere Perna se fosse stato presente. Spero che d’ora in poi si focalizzino sui reali problemi del paese che ci tocca quotidianamente affrontare”.


