Carini, due giovani in manette per tentato “cavallo di ritorno”

“Mille euro se rivuoi la tua auto”, tentano il cavallo di ritorno, all’appuntamento trovano i Carabinieri di Carini: arrestati due giovani

Circa mille euro, per riavere indietro l’automobile. Richiesta da “cavallo di ritorno”, fatta ad una signora di Carini a cui era stata rubata l’utilitaria. La vittima del furto però, ha sporto denuncia ai carabinieri e così, invece dei soldi, i criminali si sono trovati con le manette ai polsi: si tratta di due giovani, di cui uno minorenne, che ora dovranno rispondere di estorsione in flagranza di reato.

L’automobile le era stata rubata lo scorso 1 giugno e poco dopo, la vittima è stata contattata al telefono da qualcuno che le ha proposto lo scambio, un’estorsione da 1000 euro per restituirle l’auto che le era stata sottratta.

La donna ha raccontato tutto ai militari che hanno teso la trappola ai malfattori. All’appuntamento la donna ci sarebbe andata, e avrebbe portato anche i soldi, ma il pagamento sarebbe avvenuto in presenza delle forze dell’ordine, appostati nelle vicinanze e pronti ad intervenire.

Una volta concordato il luogo, i carabinieri, naturalmente in borghese, hanno aspettato che arrivassero i criminali e, appena hanno messo le mani sui soldi, li hanno arrestati. L’automobile è stata rinvenuta e, dopo le formalità di rito, è stata restituita alla legittima proprietaria.