Terrasini, l’opposizione chiede chiarezza sul viaggio in America. Maniaci: “l’ennesima occasione persa dalla minoranza”

I consiglieri comunali del Partito Democratico Ciccio Perna e Chiara Baiamonte, insieme al consigliere Fabio Censoplano, hanno presentato una richiesta formale di accesso agli atti relativa alla Determina n. 584 del 25 aprile 2025, con cui si è disposto l’affidamento a un’agenzia per l’acquisto di 25 biglietti aerei e per la copertura delle spese di pernottamento legate a un viaggio negli Stati Uniti.
Nello specifico, i consiglieri chiedono di conoscere l’elenco completo dei partecipanti al viaggio, con indicazione del ruolo istituzionale e della motivazione per ciascun nominativo “visto che nulla è stato detto su chi abbia viaggiato, a che titolo e con quali benefici per la collettività- scrivono i Consiglieri di minoranza nell’interrogazione – In un momento in cui Terrasini affronta gravi criticità e disagi quotidiani, è doveroso garantire massima limpidezza, responsabilità amministrativa e un utilizzo responsabile delle risorse economiche pubbliche. I fondi pubblici appartengono alla comunità, non a pochi privilegiati. Chiediamo, che i consiglieri comunali siano messi in condizione di esercitare il proprio mandato a e che tutte le informazioni vengano rese accessibili ai cittadini e tutto Consiglio Comunale”.
La replica del sindaco Giosuè Maniaci non si fa attendere e parla “dell’ennesima occasione persa da parte dei Consiglieri Comunali di opposizione che si lamentano, non entrando nel merito del grande valore umano, sociale, culturale e di promozione turistica di questa esperienza del viaggio in America a cui sono stati invitati a partecipare. Avrebbero potuto prendere parte agli eventi – prosegue il primo cittadino – e rendersi personalmente conto del valore e dell’importanza di ciò che è stato fatto in favore anche delle comunità dei nostri concittadini residenti all’estero. Sono all’ottavo anno di legislatura e prima d’ora, nonostante i ripetuti inviti ricevuti, non siamo mai andati proprio per non far gravare i costi della missione sulle casse dell’ente locale. Quest’anno – continua il sindaco Maniaci – abbiamo beneficiato di un contributo per spese di promozione turistica della Regione Siciliana che abbiamo deciso di utilizzare per riportare la nostra Festa di li Schietti a Detroit dove risiedono oltre 30 mila concittadini terrasinesi che ormai da anni non rinnovavano l’antica tradizione unica al mondo, e andando a trovare i nostri concittadini che risiedono nella cittadina marinara di Gloucester (Massachusetts) per la prima volta attenzionati dalle istituzioni del paese di origine. Peraltro – continua Giosuè Maniaci – tutto e’ nato a seguito di una lettera ricevuta dal Presidente del Club Terrasini di Detroit Nando Pappalardo che ci chiedeva di aiutarli nella realizzazione materiale della festa, portando loro la presenza di una delegazione del comitato della Festa di Li Schietti di Terrasini, di un gruppo folk e della banda musicale. Indispensabili per la riuscita della stessa. Quindi la mia amministrazione ha composto la delegazione con 14 elementi della Banda Musicale, 6 elementi del comitato e 4 rappresentanti del comune, io, il capo area e la responsabile del settore turismo e don Pino Ingrao parroco della Chiesa Maria SS. del Rosario. Forniremo tutti i nomi richiesti, nella risposta all’interrogazione, dando tutte le delucidazioni del caso alla luce del sole come siamo abituati a fare. Con il contributo regionale abbiamo coperto solo le spese di biglietto aereo e pernottamento, mentre i transfer, il vitto e tutto il resto e’ stato a carico del Club Terrasini di Detroit e di Gloucester. Abbiamo inoltre intrattenuto rapporti con i sindaci di Warren (città gemellata con Terrasini dal 1987) di Washington Township e di Gloucester, con il Console d’Italia a Detroit, con il Procuratore legale del Michigan etc. Un viaggio quindi di grande valore aggregativo e di promozione turistica, culturale, sociale e pure religiosa, visto che don Pino Ingrao ha ricevuto dai nostri concittadini tante donazioni per la ricostruzione della Chiesa Maria SS. del Rosario. Abbiamo ricevuto una grande accoglienza da entrambe le comunità visitate. I nostri concittadini di Detroit sono stati felici di riceverci e di poter ripristinare in terra americana la Festa di Li Schietti che rischiava di andare perduta, per trasmettere l’antica tradizione alle nuove generazioni e per promuoverla nel territorio in cui vivono. A Gloucester è stata accolta solo la delegazione comunale e anche lì abbiamo avuto modo di intraprendere rapporti con il sindaco di Gloucester con cui è stato sottoscritto l’impegno di avviare un gemellaggio con il comune di Terrasini, con il Console d’Italia a Boston, con un senatore del Massachusetts, con il governatore del Massachusetts e con tutte le comunità marinare che festeggiano San Pietro patrono dei pescatori. Quindi parliamo di un viaggio di promozione turistica e sociale dal valore altissimo soprattutto perché abbiamo trasmesso alle nuove generazioni dei nostri concittadini d’oltreoceano, la voglia di venire a scoprire la terra delle proprie origini, con la sua storia, la sua cultura e le sue tradizioni. Pertanto – conclude il primo cittadino- e’ stato un viaggio molto proficuo dai molteplici aspetti positivi che non potranno essere inficiati da polemiche sterili ed inutili che l’opposizione continua a sollevare”.