Montelepre, “attacchi personali” in aula dal sindaco Terranova contro la capogruppo Reset Crisci

Il gruppo consiliare e l’intero movimento Reset esprimono vicinanza e solidarietà alla capogruppo Maria Rita Crisci, “per i pesanti attacchi personali ricevuti dal Sindaco Giuseppe Terranova” durante la seduta consiliare del 2 aprile scorso.
L’assise si era riunita per esporre le valutazioni sulla relazione annuale sul programma svolto (sottoposta al consiglio con almeno due anni e mezzo di ritardo) ed “il Sindaco – I legge in una nota – visibilmente alterato, non tollerando le critiche politiche educatamente rivoltegli dal gruppo per il tramite della portavoce Crisci, ha avuto una reazione a dir poco scomposta e si è rivolto a lei con toni e parole volgari, che non si addicono né al luogo in cui sono avvenuti i fatti né alle Istituzioni che tutti i presenti rappresentavano”.
Contestualmente il Movimento esprime vicinanza a tutto il gruppo consiliare, “i cui componenti – prosegue la nota- purtroppo anche in precedenza hanno subito attacchi di tipo personale e denigratori della loro attività politica. Ovviamente non ci lasceremo intimidire, il Sindaco e la sua maggioranza se ne facciano una ragione. Esporremo sempre il nostro punto di vista sulla vita amministrativa, politica, culturale e sociale del nostro paese. Rivendichiamo con orgoglio la distanza abissale nei modi, nei toni, nella concezione stessa di politica, di governo del paese, e di rispetto dei contesti istituzionali con il Sindaco Terranova che certifica a nostro avviso la bontà delle nostre posizioni”.
Quanto prima – conclude il Movimento Reset – la capogruppo Maria Rita Crisci racconterà alla cittadinanza “il vergognoso clima in cui si è svolto l’ultimo consiglio comunale e le sue determinazioni in conseguenza di esso”.