Cresce la cooperativa di comunità Terre delle Balestrate: eletto il nuovo direttivo, nel cda anche la parrocchia 

La cooperativa di comunità Terre delle Balestrate, ente del terzo settore che si occupa di promuovere il territorio a livello sociale e culturale,  continua il percorso di crescita con un consiglio d’amministrazione rinnovato e sempre più rappresentativo del territorio. 
L’assemblea si è svolta ieri nel salone parrocchiale e ha deliberato l’ingresso nel direttivo della parrocchia Sant’Anna di Balestrate come ente morale e culturale sotto la guida di padre Francesco Giannola. Nel cda sono stati eletti anche Katia Scianna de Il Filo tropicale in rappresentanza del settore mango, Alessandro Chiarelli dell’agriturismo Manostalla, Caterina Patti in rappresentanza del mondo della scuola, Paola Rinaldi ed Enza Agrusa tra i promotori storici del progetto, e Antonella Pitarresi delegata per la parrocchia. Infine confermati Salvatore Campo come consigliere, Vincenzo Bacarella nel ruolo di vicepresidente e Riccardo Vescovo come presidente. L’assemblea ha stabilito anche le nomine di alcuni referenti d’area che saranno formalizzate a breve. Tra queste Pasquale Lotti per il turismo, Liboria Matranga per i rapporti con la comunità, Bernardo Cataldo per la progettualità, Salvatore Lo Monaco per i temi ambientali, Valerio Adamo per la promozione. Altre deleghe verranno conferite nei prossimi giorni.
“Siamo felici per questo importante momento di crescita – dice il presidente della cooperativa Riccardo Vescovo – il nostro ringraziamento particolare va a padre Francesco Giannola che sin da quando questo gruppo ha mosso i primi passi, durante la pandemia, è sempre stato al nostro fianco e ha supportato le nostre attività. Quest’anno cercheremo di sviluppare e potenziare le tante iniziative che abbiamo costruito in questo anno e mezzo di vita della cooperativa, dal museo per le scuole ai tour culturali, fino alla gestione e valorizzazione di beni pubblici, in sinergia con tutte le istituzioni territoriali. Siamo certi che questo cda, rappresentativo del tessuto sociale e produttivo del paese, possa essere d’impulso per raggiungere nuovi importanti traguardi”.

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