Isola delle Femmine, giornata ecologica a scuola per chiudere il circolo virtuoso delle buone pratiche

Questa mattina insieme ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Francesco Riso si è conclusa l’iniziativa di sensibilizzazione sul tema dell’acqua e della plastica ideata dal Comune di Isola delle Femmine in collaborazione col Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare dell’Università degli studi di Palermo, del Sicily Marine Centre della Stazione Zoologica Anton Dohrn e del GAL – Terre Normanne.

L’iniziativa, oltre a valorizzare l’acqua come fonte insostituibile della vita, ha l’obiettivo di promuovere abitudini e soluzioni ecosostenibili, volte ad una maggiore tutela dell’ambiente grazie alla riduzione dell’utilizzo della plastica.

Dopo l’installazione della “casetta dell’acqua” in via Falcone, che sta facendo registrare numeri rilevanti, oggi sono state distribuite gratuitamente agli studenti le borracce personalizzate col logo dell’Università di Palermo per sottolineare come il riuso sia il miglior modo di abbattere la produzione di rifiuti e quindi il miglior modo di tutelare le risorse del pianeta.

Su questo tema importantissimo un contributo notevole lo stanno dando le Paandaa House, le macchinette mangiaplastica di Piano Levante e di Viale Italia, unite al sistema premiante IES. Le macchinette da marzo 2022 a febbraio 2023 hanno raccolto 627.090 bottiglie/flaconi (circa 23 tonnellate di plastica di alta qualità e purezza) che sono stati indirizzati alle piattaforme di riciclo, contribuendo ad alimentare un portafoglio di 33.654,26 IES per gli oltre 300 cittadini utenti IES, i quali li hanno spesi con oltre 2.000 transazioni commerciali che hanno generato un valore di 160.521,20 euro. Nel 2023 si punta ad arrivare al milione di conferimenti.

Infine, nei prossimi mesi, i ricercatori UNIPA ed SZN daranno inizio ad un progetto di raccolta plastiche “scientifico” che condurrà la scienza che investiga le plastiche in classe ed in spiaggia. Gli studenti realizzeranno un monitoraggio presso le spiagge del Comune di Isola delle Femmine e supportati dai ricercatori ne studieranno frequenze, abbondanze e tipologie verso una maggiore consapevolezza ed a supporto di ideazione di buone pratiche nel contesto del progetto Interreg Italia Malta SenHAR che ha già raggiunto tante altre scuole a Palermo e Porto Palo di Capo Passero in una rete di piccoli ricercatori a supporto della conoscenza del nostro mare.

“Insomma, tanti numeri – afferma il sindaco di Isola delle Femmine Orazio Nevoloso – che testimoniano come le giuste intuizioni, se opportunamente e strategicamente integrate e condivise, possono diventare buone pratiche e contribuire alla tutela del nostro territorio”.

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