Carini, cantieri nel centro storico: il sindaco Monteleone sbotta sui social per le polemiche innescate dai cittadini

Il sindaco di Carini Giovi Monteleone sbotta sui social per le continue polemiche innescate dai residenti sui disagi provocati da una serie di cantieri pubblici che interessano da alcuni mesi il centro storico.

“Dobbiamo decidere – esclama il primo cittadino- se non facciamo niente non c’è alcun disagio se non quello di una città immobile, oppure  dobbiamo convivere per qualche mese con i naturali disagi dei cantieri, ora con quelli delle strade in centro storico , domani sarà quelle di altre opere infrastrutturali finanziate e che entro l’anno verranno appaltate.

Ciò comporta inevitabilmente dei disagi che stiamo cercando di limitare , ma che alla fine miglioreranno la vita dei cittadini contribuiranno al rilancio degli esercizi commerciali e renderanno il centro storico meno degradato e più vivibile.

Il sindaco Monteleone evidenzia che si stanno “raccogliendo i frutti di un lungo lavoro di progettazione e raccolta di finanziamenti e adesso finalmente si incominciano a impiantare i cantieri e purtroppo a chiudere strade. 

Succede però che a volte i lavori vengano sospesi perché ,trattandosi di rifacimento di pavimentazioni stradali , durante gli scavi si trovino reti idriche vetuste , reti elettriche e telefoniche e reti del gas che si devono spostare e altre reti che non rilevate da planimetrie in archivio comportino spese non previste e non prevedibili e quindi la variante della progettazione e l’aggiornamento dei prezzi. 

E dire che prima dell’inizio dei lavori l’amministrazione comunale ha riunito attorno a un tavolo tecnico tutte le aziende fornitrici dei servizi per evitare sospensioni e disagi : ma purtroppo alcune reti essendo molto vecchie non risultano nelle planimetrie negli archivi dei nostri uffici né  in quelli delle aziende e quindi si lavora in questi casi , nostro malgrado, estemporaneamente.  Due cantieri sono aperti e di un altro sarà prossima la gara d’appalto nella zona tra il Miramare , il Roccazzello e l’ex Ospedale per rigenerare urbanisticamente un’area degradata. Un’area che diventerà il belvedere da dove affacciarsi e non vedere più sotto la discarica di rifiuti che è diventata nel corso degli ultimi 50 anni.  Abbiamo anche acquistato un terreno privato – prosegue il primo cittadino- che era ubicato fra il Roccazzello e la scarpata sotto il Miramare per risanare l’intera zona sotto viale della Repubblica per farne un belvedere, una terrazza sulla piana e restituirlo alla fruizione della popolazione. 

Viale della Repubblica ( Miramare) e la piazzetta dell’ospedale saranno basolate in pietra billiemi e diventeranno un’ area pedonale aperta solo alle autoambulanze  e ai mezzi di soccorso. 

Queste opere sono state finanziate  nell’ambito della rigenerazione urbana Roccazzello ( 1ºstralcio 650 Mila euro , 2ºstralcio 830 Mila ) 

e della valorizzazione turistica  Viale della Repubblica e piazzale Ospedale  , oggi piazza Mons.Badalamenti , per 1 milione 233 Mila euro . 

L’opera di risanamento di quest’area sarà poi completata dalla realizzazione di un parcheggio auto multipiano , sotto via Palermo ,finanziato con i fondi del PNRR con circa 10 milioni di euro i cui lavori partiranno entro la fine del 2023 e dovranno essere completati nel 2026 .

Comprendendo il disagio di molti automobilisti ma presto saranno regolamentate e vigilate le aree dei parcheggi nelle zone blu esternalizzando la gestione e intensificato e pubblicizzato il servizio bus navetta Agliastrelli – Centro storico. 

Ci dispiace ma siamo stati costretti a chiudere l’accesso al viale della Repubblica agli automobilisti perché ,purtroppo , alcuni cittadini non dotati del senso del limite , del rispetto degli altri e del buon senso ,con le soste selvagge delle loro auto , hanno spesso impedito il passaggio delle autoambulanze e suscitato le proteste degli operatori del 118 e del direttore del distretto sanitario. Di qui la decisione drastica di chiudere l’accesso di automezzi a tale viale perché la circolazione e  la sosta di auto sono incompatibili con i cantieri aperti e soprattutto perché bloccando il 118 METTONO IN PERICOLO VITE UMANE.

Oggi ripartiranno pure i cantieri di Via Giovanni Badalamenti che assieme a Via Gesù e Maria sono interessati al rifacimento della pavimentazione nell’ambito dei Lavori di riqualificazione e valorizzazione turistica di alcune vie del centro urbano, quartiere S. Giuseppe e scalinate di accesso da via Palermo” 1° stralcio esecutivo funzionale 

€ 995000. Quindi ancora una volta – conclude il sindaco Giovi Monteleone- invito i miei concittadini alla pazienza e ci scusiamo per il disagio , ma ,come si suol dire in questi casi , STIAMO LAVORANDO PER VOI , STIAMO LAVORANDO PER CARINI”.