Carini, sparatoria in discoteca: resta in carcere il giovane fermato

Il gip Maria Cristina Sala ha convalidato il fermo del ragazzo di 18 anni, Manuele Catalano, accusato di tentato omicidio e porto abusivo d’armi, disponendo nei suoi confronti la misura cautelare del carcere.

Il giovane che ha esploso dei colpi di pistola per aria nella discoteca Mob di Carini, nel corso dell’interrogatorio di garanzia ha raccontato al giudice di avere trovato la pistola e di avere sparato per cercare di fermare la maxirissa che si era innescata nel locale. 

Una versione che non è stata creduta dal giudice. Gli spari esplosi in aria sono stati ripresi da una telecamera. Le indagini sulla maxi rissa sono condotte dai carabinieri che stanno ancora vagliando altre posizioni di altri giovani coinvolti.

Il legale della difesa, l’avvocato Francesca Russo contesta la ricostruzione dell’accusa e ritiene che ci siano i margini per un immediato ricorso al Tribunale del riesame per chiedere la scarcerazione dell’indagato.

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