Terrasini, è scontro tra opposizione consiliare e sindaco Maniaci
L’opposizione consiliare di Terrasini torna all’attacco del sindaco Giosuè Maniaci. In una nota, i firmatari Chiara Baiamonte, Noemi Bozzo, Alessandra Leone, Antonio Militello e Ciccio Perna pungono il primo cittadino sull’esito delle recenti elezioni regionali che non lo hanno visto conquistare uno scranno all’Ars nonostante le 5.285 preferenze ottenute candidandosi nella lista Fratelli d’Italia.
“Terrasini le ha dato una bocciatura sonora. – scrivono i firmatari del documento – bocciatura che lei non ha nemmeno per un attimo pensato di analizzare. Ha preferito, piuttosto, fare finta di niente, come se non avesse scomodato ancora una volta i suoi elettori, come se non avesse portato buona parte di loro a votare un partito che non avrebbero mai votato. A molti di loro ha chiesto di “turarsi il naso” pur di ottenere uno scranno nel parlamento regionale dove avrebbe dovuto portare – come ha ripetuto mille volte – “le istanze del territorio”. Intanto in paese – prosegue la nota – la Tari è aumentata in maniera esponenziale, nonostante il grandissimo impegno dei cittadini portando la differenziata all’80 %. Siamo ancora senza prg, senza un depuratore, senza un assetto complessivo del porto”. I Consiglieri di opposizione invitano il sindaco Giosuè Maniaci ad archiviare i sogni di gloria e a lavorare per dare a Terrasini delle risposte vere alle reali esigenze del paese. “Ognuno attraverso il proprio ruolo, ognuno dalla propria posizione. Lei, sindaco, da amministratore e noi – concludono i firmatari – da rappresentanti dell’opposizione, attraverso il confronto e – se necessario – lo scontro, ma sempre leale e costruttivo nell’interesse della comunità. Riportiamo il dibattito politico dove merita e ridiamo insieme serietà e dignità alla politica nel nostro paese”.
La replica del primo cittadino di Terrasini non si fa attendere. Il sindaco Giosuè Maniaci nega ogni addebito e definisce “sterili” le polemiche sollevate dall’opposizionei. “ “Forse i consiglieri del Pd – afferma Maniaci – non si sono accorti dei voti con i quali sono stati eletti i deputati del loro partito in provincia di Palermo. Fratelli d’Italia è risultata vincente sia a livello nazionale che regionale ed è a questo partito che mi rivolgerò per le istanze del nostro paese e del nostro territorio”.
