Carini, nel ricordo di Don Pino Puglisi work shop al castello su opera dei Pupi

Un progetto d’inclusione sociale e valorizzazione delle periferie di Palermo dedicato al Sogno del Beato Padre Pino Puglisi. Si svolgerà dal 15 al 25 settembre e coinvolgerà numerosi artisti palermitani e ma anche associazioni di volontariato tra laboratori e spettacoli in diversi quartieri della città e a Carini.
Numerosi i work-shop che si terranno nei quartieri Brancaccio, Cardillo, Roccella/Settecannoli, Zen/Marinella e a Carini, con ragazzi, donne e bimbi vittime di violenza domestica, detenuti ed ex-detenuti, tossicodipendenti. I laboratori saranno curati da diversi artisti rappresentanti le 7 arti, che si esibiranno anche negli spettacoli insieme ai ragazzi dei quartieri coinvolti e agli utenti delle associazioni aderenti al progetto.
Tra gli appuntamenti in programma, al Museo dell’opera dei Pupi, nel Castello di Carini, si svolgeranno i work-shop guidati dal maestro Puparo Angelo Sicilia che preparerà, insieme ai ragazzi, l’inedita rappresentazione “il sogno è realtà” per lo spettacolo finale del 25 settembre che si svolgerà nel Centro Polivalente Padre Pino Puglisi e Massimiliano Kolbe, a Brancaccio.
Il progetto ideato da Aida Satta Flores, da sempre sensibile a tematiche sociali, umanitarie e culturali, intende contribuire, attraverso l’incontro con le 7 arti praticate nei laboratori distribuiti nei diversi quartieri della città, alla fortificazione delle identità umane, minate dall’imperante omologazione di media e social, a partire proprio dal “futuro della società umana”, i nostri giovani e quegli individui che nella loro esistenza hanno sbagliato, nella speranza si possa, tutti insieme, edificare una Vita da Sogno, fondata su 2 piedi: quello della Realtà e quello del Sogno. “Se puoi sognarlo puoi farlo”.
Il terzo appuntamento del progetto sarà lo spettacolo corale in occasione della “Giornata mondiale del Sogno” e si esibiranno tutti gli artisti che hanno condotto i laboratori, insieme agli utenti delle associazioni di volontariato. Il concerto di Aida Satta Flores con la sua band ospiterà: Salvo Piparo e Angelo Sicilia che presenteranno i loro inediti lavori, cunti e opera dei Pupi; il gruppo vocale dei Gate4 ci sorprenderà con nuove sonorità su storiche canzoni di Aida, come “Qui la mafia non c’è”, prodotta dai Nomadi nel 1992; grande emozione l’esecuzione corale di “Moru”, che Mariano Tarsilla scrisse dedicandola proprio a Padre Pino Puglisi; gran finale con la Fanfara del XII Reggimento Carabinieri di Sicilia, diretta dal M° Paolo Mario Sena.
Lunga è la lista degli artisti che hanno aderito al progetto, curando i work-shop ed esibendosi nei loro spettacoli, singoli e insieme. In ordine alfabetico: Aida Satta Flores, Alessandro Valenza, Angelo Sicilia, Davide Rizzuto, Fabrizio Francoforte, Gate4, Giuseppe Naselli, Lorenzo Profita, Mario Tarsilla, Rary Milani, Roberta Scacciaferro, Salvo Piparo, Teodolindo Edmondo Negri.