Montelepre, I^ Rievocazione storica dei Ventimiglia nel centro storico del paese (Video)
Un vero e proprio tuffo nel passato quello che Montelepre ha offerto ieri ai visitatori grazie alla Rievocazione Storica de “I Ventimiglia”.
Il paese si è trasformato in un borgo medievale con atmosfere di altri tempi.
L’associazione de I Ventimiglia, presieduta da Zenap Chaudry, ha infatti ridato vita al Vescovo di Monreale Giovanni Ventimiglia, al suo casato nobiliare, a cui appartenne l’allora feudo di Munchilebbi, e a tutti i personaggi storici che passarono dalla quattrocentesca Torre Ventimiglia, imponente fortilizio che l’alto prelato vi fece edificare con il benestare del Re Alfonso V di Aragona detto il magnanime, per la peculiare posizione geografica del feudo finalizzato a consolidare la giurisdizione vescovile in un’area nodale al confine tra la feudalità laica e il regio demanio.
È stato come entrare nella sceneggiatura di un film storico, tra figuranti che in costumi d’epoca hanno attraversato il cuore urbano della cittadina e danzato nelle piazze principali tra falconieri, mangiatori di fuoco, giocolieri, trampolieri, narratori, tammurinari e sbandieratori.
Al gruppo storico dei Ventimiglia se ne sono uniti molti altri, provenienti da tutta la Sicilia, come quello del San Gregorio di Catania, il Contessa Adelasia di Aidone, quello di Piazza Armerina, il corteo storico di Santa Rita e quello del centro studi Castelvetrano-Selinunte.
Tra i personaggi di spicco rappresentati dal gruppo storico de I Ventimiglia, oltre a quelli già mensionati, la moglie del Re Alfonso V, Maria di Castiglia del casato di Trastámara, la Badessa Maria De Alaymo, Isabella Ventimiglia, cugina dell’arcivescovo di Monreale, Ludovico Vernagallo che fu l’amante della Baronessa di Carini Laura Lanza di Trabia uccisa dal padre proprio per l’adulterio commesso, Pietro Formica, i casati di Opezinghis e dei Bellacera.
Il gruppo dei Ventimiglia, recentemente costituito dall’omonima associazione legata alla Federazione Identità Storica, è composto da circa cinquanta persone che hanno indossato pregevoli costumi d’epoca confezionati artigianalmente.
Il corteo è partito dalla parte alta di Corso Castrenze Di Bella, sfruttando, per l’uscita, la gradinata di un’imponente arco regale.
È sceso lungo il percorso sostando in diverse aree e piazze per le suggestive esibizioni dei giocolieri e le coreografie di Rosaria Aldesino.
Infine, ha raggiunto piazza Ventimiglia dove è stato allestito un banchetto reale per tutti i figuranti.
Uno spettacolo a cielo aperto, con numerose attrattive per riscoprire le origini di Montelepre, paese di cui sono stati valorizzati gli aspetti folkloristici, letterari, storici ed antropologici della tradizione popolare grazie al supporto della Regione Sicilia e il patrocinio del comune di Montelepre.