Castellammare del Golfo, maltrattava la madre: 30enne in manette
Maltrattava la madre. In manette a Castellammare del Golfo un 30enne già gravato da precedenti di polizia, per il reato di maltrattamenti in famiglia. In particolare, su indicazione della locale Centrale Operativa, i militari sono intervenuti nell’abitazione dell’uomo per sedare una lite in famiglia segnalata al 112. Giunti sul posto, i carabinieri sono stati raggiunti da una donna di 56 anni che chiedeva disperatamente aiuto dopo aver subito l’ennesima aggressione da parte del proprio figlio convivente. Mentre i carabinieri acquisivano le prime informazioni per ricostruire la vicenda, sono stati avvicinati dal 30enne che ha intimato loro di andare via. Successivamente lo stesso è andato in escandescenza, dapprima sbattendo i pugni sul tavolo e contro gli infissi dell’abitazione, poi cercando di aggredire nuovamente la madre minacciandola di morte. Solo il pronto intervento dei militari che si sono frapposti tra l’aggressore e la vittima, ha scongiurato conseguenze più gravi. L’uomo è stato così ammanettato e condotto in caserma dove è stato accertato che già da alcuni anni, in preda ai fumi dell’alcol attuasse una condotta vessatoria e violenta nei confronti della propria madre con insulti, minacce ed aggressioni.
Alla luce della gravità dei fatti pericolosamente ripetuti nel tempo, i Carabinieri hanno arrestato l’uomo il quale, su disposizione della Autorità Giudiziaria, è stato condotto in carcere. In sede di udienza di convalida il competente Giudice del Tribunale di Trapani ha sottoposto il 30enne alla carcerazione presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli“ di Trapani.