Le regole per la zona rossa nella provincia di Palermo

Dall’11 al 22 aprile sono consentiti esclusivamente gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità,
il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso nelle “seconde case” ubicate dentro e fuori regione.

Gli spostamenti per far visita ad amici o parenti autosufficienti e, in generale, tutti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute sono vietati.

È consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. È altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale, mantenendo la distanza interpersonale di due metri.

Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate.

Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.

Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.

Per le attività dei servizi di ristorazione resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio , nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice ATECO 56.3 (bar) l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18,00.

Sono sospese le attività inerenti servizi alla persona, diverse da quelle individuate nell’allegato 24. (Barbieri, parrucchieri, centri estetici chiusi)

È assicurato in presenza lo svolgimento:

  • dei servizi educativi per l’infanzia (nidi e micronidi, sezioni primavera e servizi integrativi quali spazi gioco, centri per bambini e famiglie, servizi educativi in contesto domiciliare comunque denominati e gestiti);
  • dell’attività scolastica e didattica della scuola dell’infanzia (materna);
  • dell’attività scolastica e didattica della scuola primaria (elementari);
  • dell’attività scolastica e didattica del primo anno della scuola secondaria di primo grado (prima media).

Nello stesso periodo, le attività didattiche del secondo e terzo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado (seconda e terza media) e della scuola secondaria di secondo grado (licei, istituti tecnici etc.) si svolgono esclusivamente in modalità a distanza.

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