Capaci, reflui di Terrasini e Cinisi a Ciachea: l’opposizione consiliare teme effetti devastanti (Video)
Il gruppo consiliare Siamo Capaci ribadisce apertamente e fermamente la sua posizione contraria al megaimpianto di 17 km e sei pompe di sollevamento previsto per far confluire nella contrada Ciachea di Carini i reflui fognari di Cinisi, Terrasini e dell’aeroporto di Punta Raisi. “Dopo l’annuncio della stipula del contratto per la progettazione dell’opera alla presenza dei sindaci del territorio – scrivono in una nota i consiglieri Donata Longo, Denise ed Erasmo Vassallo – adesso sappiamo cosa è seguito ai numerosi incontri con il Commissario straordinario sulle problematiche connesse al funzionamento ed alla gestione del Depuratore consortile”.
Sin dall’inizio il gruppo consiliare “Siamo Capaci” in modo netto ed inequivocabile si è dichiarato contrario al progetto di convogliare le acque reflue dei collettori fognari di Cinisi e Terrasini nell’impianto di Carini, sollecitando più volte una azione incisiva nei confronti del Commissario Straordinario per la depurazione delle acque in Sicilia, considerando che è necessario valutare attentamente la pericolosità potenziale di un progetto che genererebbe un impatto ambientale così esteso sul territorio dalle conseguenze non immaginabili. “Capaci è il comune maggiormente interessato dall’impatto ambientale che già oggi ne deriva – affermano i firmatari della nota – malgrado il depuratore sia situato territorialmente nel comune di Carini, esso si trova ai suoi confini più orientali: il centro abitato di Capaci è invece più vicino all’impianto e lo scarico dei reflui più vicino alla sua spiaggia con le correnti marine che favoriscono l’inquinamento della costa e l’eutrofizzazione delle acque”.
A seguito dei diversi interventi sul tema con partecipazione a sedute consiliari in adunanza aperta, sopralluoghi sul torrente Ciachea e sul depuratore consortile, il gruppo consiliare Siamo Capaci ha anche presentato una mozione contro il collettamento dei reflui dei Comuni di Cinisi, Terrasini e dell’aeroporto Falcone Borsellino nel depuratore consortile di Carini. Tale mozione è stata respinta dalla maggioranza consiliare “che ha preferito approvare un proprio documento privo di una chiara e netta posizione contro il progetto e anzi, si mostra possibilista sulla realizzazione di tale opera indebolendo così in modo drammatico il vasto fronte del no a tale opera. A questo punto – aggiunge il Consigliere Erasmo Vassallo – ogni forza politica si assume le proprie responsabilità di quello che succederà al futuro della nostra costa, del nostro territorio e dei nostri figli”.
