Carini, blitz antimafia, il sindaco Monteleone si congratula con le forze dell’ordine

Si è congratulato con una lettera scritta inviata al Questore di Palermo Renato Cortese, al Capo della Squadra Mobile Rodolfo Ruperti e al Dirigente della sezione ‘criminalità organizzata’ della Mobile Gianfranco Minissale, il sindaco di Carini, Giovì Monteleone, per la brillante operazione condotta che ha portato all’arresto di una cosca mafiosa dedita alle estorsioni e al traffico di droga nella propria città. “Un’inchiesta – scrive Monteleone – condotta con grande intelligenza investigativa nonostante il muro di omertà eretto dalle stesse vittime non collaborando con chi cerca di togliere loro il giogo mafioso che li rende schiavi e succubi di questi criminali. Questa difficoltà da voi riscontrata durante il vostro lavoro investigativo – prosegue il primo cittadino – fa pensare che la strada per raggiungere la legalità e la convivenza civile a Carini é ancora lunga e non basta imprigionare i boss mafiosi, confiscare i loro beni, per sconfiggere la mafia se poi la nostra mente rimane imprigionata dalle manette dell’omertà e dai vincoli della rassegnazione silenziosa e complice. L’esito della vostra operazione – si legge ancora nella nota – dimostra che lo Stato con i suoi organi di polizia e giudiziari esiste e fa il suo dovere, ma se vogliamo essere veramente liberi bisogna che anche noi cittadini facciamo il nostro dovere anche se non è facile, anche se si rischia la propria persona. Solo se ognuno fa la propria parte, Stato e Cittadino , la nostra comunità può sentirsi libera e al passo con i tempi. Il sindaco Giovì Monteleone, rivolge ai destinatari della missiva il più vivo plauso e la più sentita gratitudine anche per l’efficace lavoro di prevenzione e repressione dei reati, certo di interpretare il sentire dall’intera cittadinanza carinese sempre più grata per il lavoro della Polizia di Stato, grazie alla efficace e incessante azione contro ogni tipo di malaffare e di violazione delle leggi.