Voto di scambio, reato prescritto per Antonello Antinoro
La corte d’appello di Palermo ha dichiarato prescritto il reato contestato all’ex deputato regionale dell’Udc Antonello Antinoro, accusato di voto di scambio politico-mafioso. I giudici hanno ritenuto sussistente a carico dell’ex parlamentare il reato di voto di scambio e non quello previsto dall’articolo 416 ter del codice penale che punisce, appunto, lo scambio politico-mafioso, sanzionato più gravemente: da qui la prescrizione. Per i giudici non ci sarebbe stata da parte dell’imputato la piena consapevolezza che le persone che Antinoro incontrò – e con cui avrebbe stretto il presunto patto elettorale – fossero esponenti di Cosa nostra.
ANSA