Erano stati arrestati a Partinco per furto aggravato in concorso, assolti

Assolti i tre uomini che, lo scorso sei febbraio, furono arrestati da polizia e carabinieri di Partinico per furto aggravato in concorso in un bar nel cuore del centro storico della cittadina.

Erano accusati di aver rubato dalla cassa l’incasso della mattinata: 60 euro, dopo aver consumato alcolici e minacciato il barista.

Per uno di loro, David Giambrone, 36 anni di Borgetto, l’accusa era anche di tentata estorsione e guida senza patente: gli era stata revocata.

Gli altri due finiti sotto inchiesta erano stati Benedetto Mattina , 38 anni e Rosario David 29 anni, entrambi di Partinico.

Il verdetto è del giudice della terza sezione penale del tribunale di Palermo , Luisa Anna Cattina. Tutti e tre sono ora in di libertà.

Erano stati giudicati col rito direttissimo (conclusosi allora con la convalida degli arresti e,per Giambrone e David anche con la sottoposizione all’obbligo di dimora nelle rispettive abitazioni dalle 20 alle sette).

Adesso sono stati assolti dai reati contestati.

A comunicarlo sono i difensori di fiducia : l’avvocato Antonio Maltese per Giambrone e l’avvocato Antonio Scianna per David Rosario. Per quanto concerne l’imputazione per rapina, Giambrone è stato assolto“ perché il fatto non sussiste” e” per non aver commesso il fatto”, invece, per la tentata estorsione”.

Assoluzione anche per Rosario David, “ perché il fatto non sussiste”.

E’ uscito indenne dal processo anche Benedetto Mattina, per remissione di querela da parte della persona offesa, ossia del titolare del bar. Remissione accettata dall’indagato.

“La parte offesa -afferma l’avvocato Antonio Maltese- in sede dibattimentale – ha dichiarato che a prelevare i soldi dalla cassa è stato soltanto Mattina e che gli altri due si trovavano , invece , davanti alla porta del bar. Pertanto non furono loro a prendere il denaro”.