Balestrate. Differenziata al 43.13%, «ma i cittadini non collaborano»

“Rifiuto non conforme” centinaia di talloncini con questa scritta sono stati lasciati sui sacchetti di spazzatura davanti le abitazioni di Balestrate dal personale addetto alla raccolta. Controlli a tappeto per verificare se i cittadini conferiscono correttamente.

La polizia municipale e l’assessore all’ambiente Antonio Bosco (nella foto di apertura), hanno fatto il giro del paese constatando che più del 50% degli abitanti non rispetta le regole. Ieri era il giorno di raccolta dell’indifferenziato e all’interno dei sacchetti sono stati trovati pure i rifiuti che invece andrebbere differenziati: plastica, vetro e così via. Non sono state elevate multe ai trasgressori, che sono stati avvisati con i talloncini lasciati sui saccheti, ma dalla prossima settimana si prevedono pesanti sanzioni. La raccolta differenziata a Balestrate si attesta al 43,13%, il dato si riferisce al mese di febbraio «ma se i cittadini continuano ad infrangere le regole non si arriverà mai alla soglia del 65% -sottolinea l’assessore Bosco-. Attualmente il servizio porta a porta viene garantito soltanto nel centro abitato, più problematico gestire il servizio nelle periferie –spiega Antonio Bosco- dove comunque la raccolta viene effetuata tre volte a settimana. L’amministrazione si sta impegnando per mantenere pulito il paese, ma è necessaria la collaborazione di tutti, in vista soprattutto del rangiungimento dell’obiettivo del 65% di differenziata che consentirà un risparmio nella gestione del servizio rifiuti e quindi dei vantaggi anche per i contribuenti con riduzione delle tasse».