Carini. Sconto sulla Tari per chi pratica il compostaggio domestico
A Carini da oggi è possibile praticare il compostaggio domestico, la pratica naturale che consente di eliminare la parte organica dei rifiuti: scarti di cibo, di frutta e verdura, foglie, fiori, fondi di caffè e cellulosa. Questi elementi si trasformano con il tempo in una sorta di concime da utilizzare in giardino o nell’orto. Presentando un’apposita richiesta e dimostrando di praticare il compostaggio, il comune riconoscerà uno sconto del 10% sulla Tari.
La trasformazione dell’organico può avvenire in un contenitore o negli appositi composter. A Carini, in particolare, l’iniziativa è rivolta a coloro che abbiano almeno un piccolo spazio verde che consenta l’impiego del compost e la localizzazione del contenitore.
L’applicazione di questa pratica – scrive il sindaco Monteleone in un avviso pubblico – consentirebbe di dimunire del 30-40% la quantità di rifiuti da trasportare in discarica o negli appositi impianti, con un minor costo dunque per le casse comunali.
Il modulo di adesione per i cittadini, può essere ritirato negli uffici comunali delle ripartizioni V e X o scaricato dal sito internet del municipio. L’istanza va presentata entro il 30 marzo.
I cittadini aderenti, una volta sottoscritto il modulo, accettano che l’amministrazione farà i dovuti controlli per verificare la corretta esecuzione del compostaggio. Inoltre non sarà possibile consegnare i rifiuti organici al servizio di raccolta del comune.
