Scopello. Il mare dei faraglioni torna libero: “accesso gratuito per 200 persone”

E’ diventata esecutiva l’ordinanza del dirigente comunale di Castellammare del Golfo Simone Cusumano che prevede il libero accesso al mare dell’ex tonnara di Scopello. Il capo dell’ufficio lavori pubblici ieri si è presentato all’ingresso della struttura con i carabinieri per rendere operativa l’ordinanza da lui firmata. Un’azione non condivisa pienamente dal sindaco Nicola Coppola che era stato convocato dal Prefetto Leopoldo Falco per tentare una mediazione con i proprietari della tonnara. Il rappresentante dello Stato, mercoledì scorso, aveva chiesto al primo cittadino di sospendere l’ordinanza in questione e di limitare l’accesso gratuito a 50 residenti al giorno. Ma il dirigente comunale ieri è passato ai fatti e insieme ai rappresentanti di alcune associazioni, ha notificato l’atto ai proprietari della struttura. Fra gli altri c’erano il segretario regionale di Sel Massimo Fundarò, la deputata regionale 5 Stelle Valentina Palmeri ed esponenti del circolo Metropolis. L’ordinanza da via libera all’ingresso libero a 200 persone contemporaneamente per raggiungere il mare nella fascia, che secondo il comune, è di proprietà del demanio. Per arrivarci – si legge nel documento – la proprietà dovrà lasciare una varco di almeno un metro e mezzo che consentirà ai bagnanti di raggiungere il mare sotto i faraglioni. Per le associazioni e i movimenti che da anni si battono sulla vicenda si tratta di un successo. A regolare l’ingresso dei bagnanti sarà la cooperativa “Unione Famiglie” che svolge già alcune attività sociali per il comune di Castellammare. Per ogni cittadino (dei 200) che lascerà gli spazi della tonnara, ne potrà entrare un altro. Intanto il sindaco Coppola si dice disponibile al dialogo. “Il nostro obiettivo resta quello di garantire il libero accesso al mare e di tutelare i luoghi. Adesso prosegue il confronto con la proprietà ed il prefetto che rimane un riferimento importante per la mediazione sulla questione Non vogliamo lo scontro ma la collaborazione” dice il primo cittadino. La questione comunque non sembra affatto chiusa e si prevedono nuovi sviluppi nei prossimi giorni.