Neonata trovata nel cassonetto, domani sarà dimessa la madre

Sarà dimessa solo domani dal reparto di ostetricia dell’ospedale cervello di Palermo, Valentina Pilato, la mamma che gettato fra i rifiuti la figlia poco dopo averla partorita. Le sue dimissioni si attendevano per oggi ma secondo i medici necessita ancora di supporto psicologico anche se sta fisicamente bene.
La scelta di non dimetterla oggi non è legata esclusivamente a questioni medico sanitarie ma è risultata gradita anche agli inquirenti che preferiscono che resti un giorno in più in un luogo tutelato anche se non si trova in stato di fermo. C’è preoccupazione per le sue condizioni psicologiche ma anche per la reazione della città.
Continuano ad arrivare, infatti, minacce ed offese sia sui social network che nei commenti agli articoli dei giornali on line e la commozione della città rischia di trasformarsi in rabbia incontrollata.
Nella strada dell’abbandono della piccola, in via Di Giorgi, il cassonetto del ritrovamento sta diventando una sorta di luogo di pellegrinaggio. Chi porta fiori, chi giocattoli o oggetti e messaggi di qualsiasi tipo per ricordare la bimba che ha vissuto solo poche ore.
L’autopsia sul corpicino, conclusasi ieri sera, non ha chiarito le cause della morte ha solo potuto escludere violenze e maltrattamenti o malformazioni congenite. Una autopsia effettuata immediatamente ma che fino ad ora non ha dato risposte.
Sul fronte delle indagini sono ancora tanti i punti oscuri nel racconto di Valentina e gli inquirenti sospettano che la donna sia stata aiutata sia a partorire che a disfarsi della bimba. BLOGSICILIA