Si lavora alla sicurezza del Tribunale

Si prepara una vera e propria rivoluzione dell’organizzazione della sicurezza del palazzo di giustizia di Palermo. Dopo le intimidazioni e le minacce subite nei mesi scorsi da diversi magistrati, che hanno messo in luce la fragilità del sistema di sorveglianza del tribunale, si pensa ad un nuovo piano – sicurezza. Tra i progetti c’è il trasferimento della banca e dell’ufficio postale che dovrebbe ridurre l’accesso al palazzo di giustizia limitando l’ingresso al personale e a chi è interessato alle attività giudiziarie e la creazione di una recinzione tutta intorno agli edifici giudiziari. In vista novità per la video sorveglianza: al momento su 300 telecamere solo una trentina sono visibili live. Previsto anche l’accesso solo attraverso badge negli uffici giudiziari più delicati.