Carini, l’assessore Nazzarini finanzia personalmente la pulizia della piazza

I Politici locali sono diventati i bersagli mobili su cui scaricare tutta la rabbia causata da un sistema che sta rovinosamente crollando. Ieri per l’ennesima volta il carrozzone Ato si è fermato causando disservizi non indifferenti. L’assessore ai servizi a rete del comune di Carini, Salvartore Nazzarini si è stato costretto a proprie spese a trasportare con la propria macchina 3 operatori ecologici, attrezzi, e quanto necessario per spazzare, quanto meno, piazza Duomo di Carini, totalmente invasa dai rifiuti. L’amministratore ha addirittura acquistato i guanti, le scope e i sacchi per raccogliere la spazzatura. “Necessita una seria protesta civile – afferma l’assessore Salvatore Nazzarini – ma determinata contro coloro che governano al di sopra di Sindaci, Assessori e Consiglieri Comunali, nel caso contrario – aggiunge – è indispensabile una seria presa di coscienza che può condurre, anche, a decisioni drastiche quali le immediate dimissioni. Ieri – prosegue Nazzarini – ho appreso che gli operatori Ato erano sprovvisti di mezzi e di attrezzature addirittura privi di scope, guanti, sacchi per svolgere le loro funzioni. In un periodo di profonda crisi generalizzata, i Comuni non c’è la fanno più a tamponare le mancanze degli Enti preposti e ad elargire servizi nelle zone di appartenenza. Oggi, noi che siamo in prima linea – conclude Nazzarini – sopperiamo con grossi sacrifici ad emergenze che non ci dovrebbero competere, mi riferisco, oltre alla situazione ormai ben nota dell’Ato rifiuti, anche all’assenza totale dell’Ato idrico, e della Provincia Regionale d Palermo.