Montelepre. Tarsu 2008, comitati e sindacati annunciano ricorsi
Il Comitato Libero Consesso Civico, Cgil e Cisl di Montelepre annunciano un doppio ricorso per la questione della tarsu.
Non si ferma dunque la mobilitazione contro il pagamento della tassa sui rifiuti degli anni precedenti. Lunedì scorso dopo un sit-in davanti il municipio, i rappresentanti delle tre organizzazioni erano state ricevute dai dirigenti del comune. Informalmente era stato comunicato che la richiesta di annullare la tarsu 2008 non può essere accolta, perchè l’ente locale deve pagare un debito di un milione di euro all’Ato Rifiuti.
Adesso Libero Consesso Civico, Cgil e Cisl stanno pensando di ricorrere alle vie legali attivando due diversi procedimenti. Il primo, davanti alla Commissione Tributaria di Palermo per chiedere l’annullamento della tarsu del 2008 per garage e magazzini. Il secondo ricorso, sarà presentato al Tribunale Amministrativo Regionale per impugnare, entro il prossimo 15 febbraio, le delibere che riguardano l’aumento della tarsu sui garage. Le organizzazioni hanno inviato una lettera ai rappresenti provinciali e regionali di Federconsumatori e Adiconsum per chiedere assistenza e patrocinio.
Il comitato e i sindacati, sostengono che la tarsu degli anni precedenti, non va fatta pagare, perchè il regolamento che ne prevede il pagamento è stato aggiornato solo nel 2013. E inoltre, chiedono una riduzione della tariffa sui garage.
Oltre ai ricorsi, le organizzazione stanno predisponendo un documento per chiedere la restituzione delle somme pagate a titolo di condono dai titolari di immobili adibiti a garage o magazzino.
“I cittadini che sono interessati – si legge in una nota – possono rivolgersi per rivere assistenza alla locale CGIL di Via Monte Pasubio, la CISL di Via Sabotino e all’Associazione “Noi siamo Qui” di Via Sapienza.