Balestrate, il comune si costituirà parte civile nei processi per mafia

Il comune di Balestrate si costituirà parte civile nei procedimenti penali riguardanti reati di criminalità organizzata di stampo mafioso, usura, estorsione, corruzione e tutti i reati contro la pubblica amministrazione.
E’ stato deciso dalla giunta guidata dal sindaco Salvatore Milazzo che ha approvato la delibera, proposta dal responsabile per la prevenzione della corruzione e dell’illegalità Valia Maria Barbarotto che è anche segretario generale del comune.
“E’ intendimento di questa amministrazione – si legge nella delibera – promuovere iniziative di contrasto ai fenomeni di corruzione e di criminalità mafiosa e proseguire nel percorso di legalità e trasparenza. La difesa e la tutela concreta degli interessi della collettività passano anche attraverso l’effettiva richiesta di risarcimento dei danni di immagine subiti dal comune e dalla difesa del buon nome dell’amministrazione”. Il documento approvato dalla giunta Milazzo, prende spunto dalla legge 190 del 2012 che pone a carico dell’ente locale, la responsabilità di prevenire episodi di illegalità nello svolgimento dell’attività di pubblica amministrazione. La delibera approvata è stato inviato tra gli altri, al prefetto, al questore di Palermo e alla stazione dei carabinieri di Balestrate.